MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] una grande struttura urbana, Venezia 1983, pp. 135-138, 143 s., 152, 157; G. Gullino, Tradimento e ragiondistato nella caduta di Candia, in Venezia e la difesa del Levante, da Lepanto a Candia, 1570-1670 (catalogo), Venezia 1986, p. 146; A. Sacconi ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che intervenga più attivamente nei processi sociali, se non addirittura l'invocazione di una "ragiondiStato" superiore ai dettami di un liberalismo formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica.
Sono questi i motivi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] un’innamorata-padrona; un’ideologia legalitaria coniugata con la persistenza della ragiondiStato come criterio ultimo dell’azione, intesa però sia come necessità di governo sia come brama di dominio, oltre a un certo realismo delle situazioni e un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo l’unità europea diviene, da progetto utopistico, concreto disegno politico, [...] superare il “dogma” della sovranità nazionale, e dunque la divisione tra le diverse “ragionidiStato”, che avrebbe continuato costitutivamente a produrre una conflittualità incontrollabile. Non a caso possono ritenersi il primo esempio novecentesco ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] che tratteggiare con analisi serrata alcune linee direttrici dell'organizzazione politica e della ragiondistato, egli finiva - come numerosi confratelli altrettanto privi di vigore speculativo e dibattuti fra morale e utile, fra etica e politica ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] s. 2, mem. IX, Torino 1930; T. Kardos, Callimachus. Tanulmány Mátyás király államrezoniáról (Callimaco. Saggio sulla ragiondistatodi re Mattia), "Minerva-Könyvtár", 36, Budapest 1931; B. Kieszkowski, F. B. detto Callimaco e le correnti filosofiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In buona parte dell’Europa occidentale, nel corso della prima età moderna, parallelamente [...] libero dai vincoli dati dalla legge divina e dalla legge di natura.
Con l’espressione “ragiondiStato” si indica, alla fine del Cinquecento, una serie di concetti politici in grado di fornire un terreno estremamente fertile per lo sviluppo delle ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] Metternich, non esitò a sacrificare la figlia promettendola in sposa al parvenu corso, in nome della ragiondiStato. Educata all’obbedienza, M. acconsentì; le nozze ebbero luogo per procura a Vienna l’11 marzo 1810; due giorni dopo iniziò il viaggio ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] , ma viene sostenuta la potestas indirecta, secondo la limpida formulazione bellarminiana. Ancora, non è condannata in blocco la ragiondiStato, in quanto essa può essere sia demoniaca sia cristiana, come aveva insegnato Giovanni Botero, e le stesse ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] 2° vol., Bologna 1996, pp. 245-51; F. Meinecke, Die Idee der Staatsräson in der neueren Geschichte, München 1924 (trad. it. L’idea della ragiondistato nella storia moderna, Firenze 1970, pp. 25-44); G. De Sanctis, Agatocle, in Enciclopedia italiana ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...