DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] di 500 ducati. Nell'insegnamento si conquistò fama di buon legista: venne infatti scelto per la cattedra diragion civile de mane alla riapertura dell'università di Altri se ne conservano nell'Arch. diStatodi Milano, Autografi. Letterati, cart. 125 ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] Fonti della scienza politica sono ancora la "morale" e la "ragione", che egli sa conciliare con la condanna di ogni uso "critico" del concetto distatodi natura e di ogni utilitarismo non mediato da una visione religiosa della vita. Fondamentalmente ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] ragion familiare ne penalizzò per lungo tempo la carriera, allorché questa riprese la presenza di un omonimo e coevo - Pietro di Gerolamo, del ramo di S. Simeon Piccolo - e di -26r; l'attestazione di morte, in Arch. diStatodi Venezia, Provveditori e ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] fu Scipione Fieschi, ma Taddea morì nel 1515 senza prole, ragion per cui il Fieschi si risposò con la cognata Ricciarda: da Arch. diStatodi Massa, Arch. Malaspina di Fosdinovo, marchesi di Massa, ff. II, ins. 1; III, ins. 3; Arch. diStatodi Milano ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] diStatodi Lucca, Cause delegate, busta 13, ff. 31-36). Mancando al processo le prove di una colpa, deliberata e intenzionale, "non potendo ragionevolmente fargli altro, fu messo per discolo, che fu delle nostre vendette senza ragione" (Burlamacchi ...
Leggi Tutto
CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] il 23 luglio 1623, consigliere per il sestiere di Dorsoduro; inquisitore diStato nel 1626, si occupò, assieme ai colleghi et poco profitto", e scomparirebbe senza "il denaro che diragion publica ricevono delli soldi doi per lira delle condane"; ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] "ragion familiare" che ad un presunto effettivo urgere di sentimenti di solidarietà ed amore. Nel quadro di tale "da pleurite infiamatoria", il 28 marzo 1762.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro - ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] diragion canonica al suo maestro M. A. Campiani. Il 29 ott. 1735 fu nominato professore ordinario di diritto civile. Mantenne questa cattedra, unitamente a quella del Collegio di ).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sez. riunite, Patenti ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] tutt'altro che pacificatore venne direttamente da Carlo I, ragion per cui, al colmo dell'amarezza, G. X del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati ...
Leggi Tutto
NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] Nanni non aveva tuttavia mancato di farsi conoscere in Curia per tutt’altre ragioni; in occasione del capitolo 2002), pp. 151-162; R. Fubini, Gli storici nei nascenti Stati regionali d’Italia, in Id., Storiografia dell’umanesimo in Italia da Leonardo ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...