MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] viaggio a Napoli. Sarebbe stato il suo ultimo passaggio nella penisola, senza tuttavia avere la possibilità di recarsi in Sicilia a visitare la moglie Isabella di Portogallo) il M. illustra le ragioni individuali dell’impresa (quella di chi, vissuto ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] successivi. A Castelli nel 1561 egli scrive: «Lungamente sono io stato da Lei beneficato; et così mentre io era in Bologna, ci discoprono le cose fatte di più anni, osservato anno per anno, senza render alcuna ragion de’ consigli et delle cagioni ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] cercava. Epoca e luogo coincidono. Non c'è nessuna ragionedi dubitare che il compilatore della raccolta parigina non sia l' Arch., XVI (1890), pp. 312-346, 475-505 (un altro passo è stato edito da K. Hampe, sempre in Neues Arch., XXIII [1898], pp. ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] di cui sarebbe stata arricchita da Dio la fanciulla di Assisi. Difatti, la notte seguente C. fugge dal palazzo forse in compagnia di Pacifica di il favore delle monache, e non solo di quelle di S. Damiano; ragion per cui lo stesso pontefice, viste ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] e non come spiegazioni delle sue letture, non ha più ragion d’essere la griglia della cultura contadina che egli avrebbe eternità della materia non era un’idea di origine popolare, ma era stata proposta dai filosofi presocratici, come ha rilevato ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] giorni, quella della piccola Cecilia, gettarono Teresa in uno statodi sconforto, dal quale riuscì a risollevarsi solo quando, il di piccole dimensioni, raggiunte dai loro concerti. Il loro repertorio era contraddistinto da una grande varietà, ragion ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] monumentale, in certo senso classico, nei termini in cui tale era stata la pittura italiana del Quattrocento; proprio la classicità, ritrovata attraverso un processo di sottrazione (ragion per cui la G. riteneva che il futurismo avesse costituito una ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] perdonò al M., in ragione del suo sacrificio, una prova decisamente modesta. Per tutti valga il giudizio di Pellico, contenuto in Il M., che per tutta la vita era stato in fondo un déraciné, s’illuse di poter trovare in una società del tutto «nuova» ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] poi che, così come l'età del Padre era stata caratterizzata dalle figure di Abramo, Isacco e Giacobbe, e quella del Figlio da ragion d'essere al clero secolare e alla gerarchia, depositari dell'esegesi di una Sacra Scrittura ormai svuotata di ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] Francesco Calderini, nella quale il fervore dei traffici mercanteschi era stato, come il D. ebbe a lamentarsi, un ostacolo al suo guardavano alla presenza del D. a Basilea. Che le ragionidi tale avversione, condivisa a Ginevra da Théodore de Bèze, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...