FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] se in età tale da "far rimanere vano il pensiero della successione", deve, come reclamano i sudditi, come impone la ragiondiStato, come esige lo stesso suo senso del dovere, pensare a riaccasarsi e far il possibile perché la nuova sposa gli dia ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] moderna… cit.); La crisi libertina e la ragiondiStato, in Cristianesimo e ragiondiStato. L’umanesimo e il demoniaco nell’arte, Atti del II Congresso internazionale di studi umanistici, Roma 1952, a cura di E. Castelli, Roma-Milano 1953; Problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Traiano Boccalini, Giovanni Botero, Lodovico Settala, Paolo Sarpi, della ragiondiStato nel Seicento italiano, oltre che di intellettuali e pensatori sia di estrazione liberale (La Mennais, 1934) sia, più frequentemente, conservatrice e reazionaria ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] della cultura giuridica, III (1973), 1, pp. 16, 25; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, ad Ind.; R. De Mattei, Il problema della "ragiondiStato" nell'età moderna, Milano-Napoli 1979, pp. 181-86; G. Doria-R. Savelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] una colpevole rinuncia all’impegno politico del giurista nel contrastare gli arbitrii della ragiondiStato, una valutazione più consapevole di tale scelta di principio induce piuttosto a ravvisarvi la grande eredità del codice leopoldino del 1786 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che intervenga più attivamente nei processi sociali, se non addirittura l'invocazione di una "ragiondiStato" superiore ai dettami di un liberalismo formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica.
Sono questi i motivi ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] che tratteggiare con analisi serrata alcune linee direttrici dell'organizzazione politica e della ragiondistato, egli finiva - come numerosi confratelli altrettanto privi di vigore speculativo e dibattuti fra morale e utile, fra etica e politica ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] s. 2, mem. IX, Torino 1930; T. Kardos, Callimachus. Tanulmány Mátyás király államrezoniáról (Callimaco. Saggio sulla ragiondistatodi re Mattia), "Minerva-Könyvtár", 36, Budapest 1931; B. Kieszkowski, F. B. detto Callimaco e le correnti filosofiche ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] M. Bontempelli, Favole e Paese dell'anima di N. Lisi. Se non proprio nella scelta oppositiva di campo, almeno nelle prospettive di libera ricerca per una cultura non totalmente asservita alla ragiondiStato si collocarono nel 1939 i suoi interventi ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 83-88, 90 s.; A. Alberti, Politica e ragiondiStato nell'opera di S.A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, L'idea ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...