Poligrafo (n. Rossiglione, Genova - m. Anversa 1639); soldato per breve tempo in Spagna, poi medico ad Anversa, fu spirito irrequieto e stravagante; scrisse di teologia, morale, letteratura, politica, [...] in duos primos libros Annalium C. Cornelii Taciti, 1609; Il perfetto cortigiano, 1609; Flores illustrium epitaphiorum, 1613; Dell'introduzione alla politica, 1614, ecc.). Appartenne alla corrente degli scrittori politici della ragiondistato. ...
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Poligrafo (Ancona 1555 - Urbino 1602). Fu consigliere e ambasciatore del duca Francesco Maria della Rovere; scrisse di geografia (Anemologia, sive de affectionibus, signis, causisque ventorum, 1583) e [...] medicina (De natura partus octomestris, 1600); ma sua opera principale sono i 4 libri Della ragiondiStato e della prudenza politica (1623) in polemica con l'omonimo scritto di G. Botero. ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] negli scrittori politici italiani del Seicento, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 38-42; Id., Il problema della "ragiondiStato" nell'età della Controriforma, Milano-Napoli 1979, pp. 64, 258, 278, 290 ss.; Id., Il pensiero politico ital. nell ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] . Savelli, Tra Machiavelli e S. Giorgio. Cultura giuspolitica e dibattito istituzionale a Genova nel Cinque-Seicento, in Finanze e ragiondiStato in Italia e in Germania nella prima età moderna, a cura A. De Maddalena-H. Kellenbenz, Bologna 1984, pp ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dei suoi scritti più importanti, perché, lasciando cadere la convenzione abusata del codice della ragiondiStato, abbozza un ritratto assai acuto della corte di Roma, che giudica una caricatura grottesca del nulla su cui si fonda ogni potere.
Forse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] in senso letterale il Discorso della montagna e considerava il cristiano come cittadino di un altro regno, che non può scendere a patti con la ragiondiStato. Ne seguivano un pacifismo e un egalitarismo radicali: il cristiano non doveva prendere ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] , pp. 225-234): De domino et servo (cc. 227r-241r), Della ragiondiStato (cc. 241r-243r), Modo di governarsi et avanzarsi in Roma (cc. 243r-250r), Avvertimenti per il nipote di papa cardinale ch'abbia governato (cc. 264v-271r). Infine, Modo e regola ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] regime, Bologna 1986; Id., Il monachesimo moderno tra ragiondi Chiesa e ragiondiStato. Il caso toscano (XVI-XIX), Firenze 1993, pp. 237-272; M. Rosa, Settecento religioso. Politica della Ragione e religione del cuore, Venezia 1999; P.D. Giovannoni ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] dell'"universo". Maometto è liquidato quale "il scellerato", il "falso inventore" di "falsa" religione, bollata come "misto confuso di senso e ragiondistato". Oggetto di sprezzo impietoso i rinnegati, tra i quali abbondano i candiotti, già sudditi ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] CVIII (1996), 1, pp. 319-375, in partic. pp. 322, 368; G. Fragnito, Ragioni dello Stato, ragioni della Chiesa e nepotismo farnesiano. Spunti per una ricerca, in RagiondiStato e ragioni dello Stato (secoli XV -XVII), Atti del Convegno… 1990, a cura ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...