Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] e i cittadini francesi della fine del XVIII secolo avevano buoni motivi per credere nella Ragione. La Francia di quel tempo era in uno stato tale che le istituzioni tradizionali a molti apparivano illegittime. Così, secondo l'istituzione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] peculiare dell’uomo in quanto animale sociale dotato diragione, e la democrazia, intesa come ripristino delle regole comuni per il vivere civile, non sarebbe stata possibile. Da qui, la promessa di ricchezze come incentivi alla parte materiale, cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] sa che la religione «può far gran bene, e gran male», «è di grand’uso, e di grand’abuso», pertanto «bisognando, se ne vale in ragiondi soffisma per conservazione dello stato» (p. 649). È la religione, osserva Sarpi con fredda analisi, che permette ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] hanno bisogno di una morale sanzionata religiosamente. Con altrettanta chiarezza essi chiesero che lo Stato non si identificasse con alcuna confessione cristiana specifica. Per Tocqueville la compenetrazione tra Stato e religione non ha ragion d ...
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Condizione per cui ogni individuo o collettività deve essere considerato alla stregua di tutti gli altri, e cioè pari, soprattutto nei diritti civili, politici, sociali ed economici. L'eguaglianza di tutti [...] - con la connessa richiesta del suffragio universale - è stata invece, nella seconda metà del 19° sec., la ragion d'essere dei movimenti democratici, i quali consideravano la partecipazione di tutti al potere politico (cioè l'autogoverno collettivo ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] n. per il conseguimento della felicità. L’identificazione di n. e ragione, in polemica con le tradizionali concezioni della società, vari stati: statodi pura n., in cui l’uomo possiederebbe tutto e solo ciò che corrisponde alla sua n.; statodi n. ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] co. 1 Cost. ed è stata espressamente definita come «autonomia di entrata e di spesa». A essa è stata affiancata quella tributaria (art. 119, inclinazioni sensibili), si definisce come a. della ragion pratica il determinarsi della volontà pura in ...
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teleologia Concezione secondo la quale gli eventi, anche quelli non legati all’azione volontaria e consapevole degli uomini, avvengono in funzione di un fine o scopo.
Sebbene il termine sia piuttosto recente [...] prima riceverebbe il suo significato e la sua stessa ragion d’essere.
Importante sbocco della complessa problematica che d’uso. Ulteriori aspetti della spiegazione teleologica sono stati oggetto di dibattito, specie in rapporto alla sua connessione ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] di approcci e interessi, occorre almeno citare: Oltre lo Stato sociale: economia e politica nella crisi dello stato keynesiano (1980); I soggetti e le norme (1984); Dallo stato sociale allo stato immaginario. Critica della "Ragione funzionalista ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] tutte le articolazioni logiche, tutte le sottigliezze del ragionamento, per mantenere solo la rozza matrice dell'idea. far dire a un certo tipo di documenti o di fenomeni storici cose per le quali non erano stati prodotti. Come le opere letterarie ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...