CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] la cosa sotto la luce della ragiondiStato. La sua prima abilissima mossa fu quella di guadagnarsi la collaborazione del procuratore Giovanni Pesaro, "uno di quei senatori che qui sono di maggior stima e che più di ogni altro rigira la macchina ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] politico e per la virtù legata alla vita civile, Peregrini, opponendosi a una lunga tradizione della politica come ragiondiStato, sostiene che il governo si impernia sulla virtù. Egli risponde così positivamente al dibattito polemico sul ruolo e ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] delle concessioni religiose già accordate.
Ripetutamente il M. ricordò al reggente della Stiria il dovere di assistenza ai sudditi cattolici, la ragiondiStato, che richiedeva l'unità religiosa, e quanto fosse dannosa la tolleranza. Nei suoi sforzi ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] , poté tornare nella sua diocesi il 1° agosto.
L'arresto, giustificato dal Cavour con la ragiondiStato, aumentò il prestigio del cardinale e approfondì il solco fra Stato e Chiesa. Il C. fu da allora il vero capo della Chiesa in Toscana, in stretti ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] . - come è caratteristica del pensiero politico settecentesco che, abbandonata la speculazione sulla ragiondiStato, volge il suo interesse al tema della felicità pubblica - l'esigenza di porre un limite al potere del sovrano: egli deplora perciò la ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] 1601), dedicato anch'esso a Clemente VIII e a Cinzio Aldobrandini, cardinale di S. Giorgio.
Qui la polemica del B. affronta il nucleo centrale della teoria della "ragiondiStato". Su questo terreno il B. si differenzia dalla tradizionale tematica ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] , VII-VIII (1982-83), pp. 303-328; A. Malamhed, S. L. on Tacitus: apologetica e ragionediStato, in Studies in Medieval Jewish history and literature, a cura di I. Twerski, 2, Cambridge, MA, 1984, pp. 143-170; B. Septimus, Biblical religion and ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] Gurǧin khān (re Giorgio XI per i sudditi), principe valoroso, musulmano per la ragiondiStato ma segretamente tornato alla fede dei padri, che sempre più tentava di scuotere il pesante giogo persiano.
Non appena giunto in Georgia, D. fu destinato ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] admodum vi tractata, quo caeteris quies esset (Annales l, 9, 20), riferito a Tiberio, afferma: «Questa è per avventura quella ragiondiStato la quale fu posta in prattica da uno dei più benigni e savi prencipi che mai fossero» (n. 38). Tiberio ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] Lo imponevano non soltanto le crescenti necessità dell'esercito e dell'amministrazione, ma i principi più elementari della ragiondiStato: dal momento che - egli osservava - "penetra l'oro il penetrabile della libertà, investendo corruttore le più ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...