(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] del secondo dopoguerra, per comprendere le ragioni profonde di fenomeni che hanno duramente segnato il Novecento, ha utilizzato una documentazione in prevalenza esterna ai circuiti degli Archivi diStato. Le fonti novecentesche 'private' hanno ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] Biblioteca Nazionale. L'università è la ragion d'essere della nuova e vivace città di Louvain-la-Neuve, costruita a qualche chilometro mercato numerosi palazzi di enti distato). Sporadici uffici stanno sorgendo sulle colline di Buda, mentre si ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] di parecchie centinaia di migliaia di abitanti, nascono agglomerati di più di un milione. Le vecchie capitali diStato rivoluzione industriale, non esisteva che qualche villaggio. Qui la ragion d'essere e la base del reddito della città sono sia ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] la "plebe" ha "omai perduta" ogni speranza, in quanto "ragion non dà che la cosa impossibile / possibil facci uom sine Quella volgare, autografa, è conservata presso l'Archivio diStatodi Lucca, Governo di Paolo Guinigi, 28, ed è a stampa in Novati ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] studioso in proprio a tempo pieno. Troppo pressante la ragiondi famiglia - questa da un lato lo vuole in posizione G. non occorre si sposti: come il governo del patriarcato è stato affidato a vicari, così, per Ceneda, si avvale del vicario generale ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] provengono da due strumenti notarili del 1398 (Archivio diStatodi Firenze, Diplomatico, 13 ag. 1398, notaio diragionedi rilievo"; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. delle soluzioni di ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] o i prolungamenti dei raggi luminosi, provenienti da A, dopo essere stati riflessi da una o più superfici speculari o rifratti da una o capovolta rispetto all’oggetto, e la formazione di i. è la stessa ragion d’essere del sistema ottico. Salvo rari ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] dell'arredamento, 1964, pp. 36-38).
Sono stati retoricamente citati due opposti punti di vista, peraltro nella certezza che entrambi gli autori converrebbero ognuno sulle ragioni dell'altro. Tuttavia in, generale esistono molteplici concezioni ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] da costruire comporta obbligatoriamente il ricorso alla p. per ragioni d'impiego e/o di destinazione d'uso e si ha così la p. sua importanza non solo sul piano tecnologico ma anche per essere stata la culla della p. ''a ciclo aperto'', inizia nell' ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di chiese e monasteri dell'epoca non avevano ragionedi esistere all'interno dell'abbazia; la loro presenza infatti avrebbe costituito motivo di altri ordini monastici.Il più antico statuto sulle vetrate (Statuta, I, LXXX), probabilmente del 1150 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...