MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] sistema vige anche in varî stati d'America.
Invece in Austria per la legge 25 maggio 1868 il matrimonio civile è ammesso solo quando il clero non possa celebrare per ragionidi ordine canonico, o si tratti di matrimonio tra persone che non professino ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] 22. E se a nessuno stato o unione distati i territorî sotto mandato sono stati annessi, tali territorî non possoqo appartenere non avrebbe avuto ragion d'essere, se si fosse inteso riconoscere un'appartenenza allo stato mandatario degl'indigeni ...
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OCSE (App. III, 11, p. 295)
Adolfo Maresca
È questa la sigla che indica l'ente internazionale denominato Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e destinato, come dice il suo stesso [...] 14 dicembre 1960, art. 15, in fine). L'adozione di siffatto principio, eccezionale in materia di successione tra enti internazionali, trova una spiegazione in ragionidi natura extra giuridica: gli stati extraeuropei partecipi del nuovo ente - gli ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] all'accertamento dell'obbligazione, ma non può spingersi al punto di disattendere ciò che è stato provato e di attribuire la ragione e il torto prescindendo dal rispetto di ogni norma predeterminata al giudizio. Ciò sarebbe possibile solo se ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] una raccolta di norme procedurali che accompagnava le tante riforme distatuti urbani e di ordinanze territoriali volto bonario in una forma di sopraffazione coatta, sopportata a stento per ragionidi opportunità o perché mancavano il coraggio ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] spiegazione scientifica, in cui il pensiero di Aristotele è stato forse travisato dai traduttori). Il significato più preciso di " argomento " a sostegno di una tesi o di " dimostrazione " (cfr. le ragioni dimostrative di Cv II XIV 6), risulta invece ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] la norma "Le promesse devono essere adempiute". Ed è egualmente invalido il ragionamento "Tutti i ladri devono essere puniti. Pertanto il ladro Tizio è stato punito", a meno di aggiungere tra le premesse la proposizione "La norma 'Tutti i ladri ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] conviene a una norma giuridica nelle economie di mercato - l'introduzione distatuti legislativi separati per la figura tradizionale La tendenza unificatrice non trova giustificazione nelle ragioni politiche che indussero il legislatore costituente a ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] fra le forze di maggioranza, di centro destra e di opposizione, non sono state superate.
1.1 Un eccesso di aspettative
Anche l’ sue innovazioni e per decidere eventuali interventi correttivi a ragion veduta e non sulla spinta delle pressioni del ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] ostacolata, oltre che da singole affrancazioni per ragionidi pietà umana e religiosa, dalla condizione precaria , pp. 321-347 (tr. it.: Essenza e diffusione del feudalesimo, in Stato e società, Bologna 1980, pp. 50-76).
Kula, W., Teoria ekonomiczna ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...