Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] dinamica stessa degli attori sociali, ma, per un altro verso, si intreccia con le strategie di governo del sovrano.
Certo, i teorici della ragiondiStato (come peraltro aveva fatto Bodin) colgono e sottolineano alcuni profili (forse i profili più ...
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Segreto diStato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto diStato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] al thema decidendum, sembra suggerire agli imputati un commodus discessus dalla vicenda in corso» (così Fanchiotti, V., Statodi diritto e ragiondiStato: il caso Abu Omar e la Consulta, in Questione giust., 2009, fasc. 3, 10).
4 Conformemente, in ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] difesa del secondo, sono in S. Bertelli, Giannoniana, Milano-Napoli 1968, pp. 72-80 e 112 s. La lezione Se la ragiondiStato possa derogare alla legge naturale, è in app. a M. Donzelli, Natura e humanitas nel giovane Vico, Napoli 1970.
Alcune opere ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] con un saggio (cons. I) dedicato al principe, che esaminava le più recenti teorie sulla ragiondiStato; professandosi contrario a ogni forma di assolutismo, il G. si collocò nel solco del contrattualismo spagnolo, naturale approdo - a suo avviso ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] la Poetica)e IlFrachetta (riportante le divergenti opinioni attribuite a Girolamo Frachetta, diplomatico e letterato autore di una RagiondiStato, e al primo maestro del B., il Riccoboni, "intorno alle dedicationi dell'opere letterarie").
Affini a ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] al re (28 febbr. 1834) da cui emerge chiaro il coinvolgimento personale ed emotivo del C. al di là della ragiondiStato. Dopo le prime severe condanne inflitte (furono eseguite quattordici esecuzioni capitali), Carlo Alberto volle una rapida ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] "del problema della giustizia, problema che a questa disciplina è sempre stato considerato come pertinente e che di essa disciplina è il problema precipuo, la sua ragion d'essere" (ibid., p. 6). Mentre l'opera del giurista rimane circoscritta ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] Bacone e da Cartesio deriva invece dal senso o dalla ragione la nozione della giustizia. La concezione empiristica della g. culmina richiedevano, per esperire il ricorso al Consiglio diStato, la definitività del provvedimento amministrativo (poi ...
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Meglio nota come NATO (North Atlantic Treaty Organization), è un’organizzazione internazionale a carattere regionale fondata dal Trattato del Nord Atlantico, firmato a Washington il 4 aprile 1949 da 10 [...] capi distato maggiore delle forze armate di ciascun Stato membro, da cui dipendono altri organi con funzioni operative, di studio di Berlino (1989), lo scioglimento del Patto di Varsavia (1991) e la frammentazione dell’URSS, la principale ragion ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] avvenire che a regolare quel medesimo rapporto si dichiarino contemporaneamente competenti ovvero incompetenti due stati a ragionedi una divergente estensione assegnata al presupposto che legittima l'applicazione della norma sostanziale (maggiore ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...