deduttivodeduttivo [Der. del lat. deductivus, da deducere "dedurre"] [FAF] Metodo d.: quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all'esperienza nel corso [...] -d., se parte da proposizioni assunte come vere, metodo ipotetico-d., se parte da proposizioni semplic. supposte); per es.: ragionamento, giudizio d.; scienze d., quelle (per es., la matematica) che si basano sul metodo analitico e sulla deduzione ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] modo non induttivo, il carattere fondamentalmente deduttivo della ricerca scientifica.
Biologia
Embriologia
Il immediato, e che pertanto non può essere raggiunto ripetendo il ragionamento 2) un numero finito di volte).
Molto importante, ...
Leggi Tutto
Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, [...] di i. ‘senso-motoria’ a uno operativo di tipo ‘formale’, ‘astratto’, che costituisce il pensiero logico e il ragionamento ipotetico-deduttivo. Perché si abbia un’i. di tipo operatorio occorre che l’attività intellettuale presenti i caratteri della ...
Leggi Tutto
Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] I compendî di matematica basati in qualche misura sul metodo deduttivo risalgono all'epoca di Ippocrate di Chio (circa 430 Medioevo fin quasi al sec. 19°, fu ritenuta un modello di ragionamento e, in una certa misura, del metodo stesso con cui veniva ...
Leggi Tutto
Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] vista la scienza viene concepita come un sistema ipotetico-deduttivo, basato esclusivamente su un insieme di definizioni implicite di a. quando si introduce, per comodità di ragionamento e per maggiore generalità di risultati, un sistema formale ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] hasa; amaho; rifa "ripa") che straripa nei dominî affini e che potrebbe essere di ragione etrusca, e con quel fenomeno di i e u per e e o dinanzi a palatale sostenne contro il metodo analitico e deduttivo della filosofia cartesiana il concetto della ...
Leggi Tutto
GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] che, sotto parvenza di un perfetto rigore deduttivo, conducono a conclusioni manifestamente assurde, ecc. sottrarre 165 e poi dividere per 100: il numero così ottenuto è quello pensato. La ragione sta nella identità [ (5x + 6).4 + 9]•5 = 100x + 165.
...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] linguistiche, la rappresentazione simbolica della realtà, il ragionamento ecc. Lo studio dei principi logico-matematici che concettuali, di tecniche di analisi, di strumenti deduttivi logico-formali, di risultati fondamentali, di applicazioni. ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] il sistema religioso-giuridico, si ponga come quarta quello che invece è solo un metodo deduttivo, e per giunta di importanza secondaria; ma la ragione della stranezza sta nel fatto che alla legittimità del qiyās, per lungo tempo vivacemente ...
Leggi Tutto
La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] sintesi a priori (Kant). Ora il sillogismo (deduttivo) e l'induzione corrispondono ai diversi aspetti dell' IV, 11,219 b 1): il che necessariamente esige un numeratore, cioè sempre una ragione, e un'anima in atto consapevole (Ib., IV, 14,223 a 25). Ma ...
Leggi Tutto
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...