La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] In tal modo, ci si renderà immediatamente conto che sarebbe assurdo pensare di poter dare una risposta precisa al problema delle di coloro che s'interessavano a una certa materia perragioni di educazione generale; molti degli allievi di questi ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] parte di sé stesso possiamo anche aggiungerlo e quindi 10=55, il che è assurdo. Scomponendo poi 9 allo stesso modo, e poi 8 e così via, possiamo astri, ma se pur questo fosse conforme a ragione, per noi sarebbe una cosa del tutto incomprensibile» ( ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] se sussistessero, alla stregua delle conoscenze di quel momento, ragioni di precauzione tali da vietare quel tipo di vaccinazione o sarebbe dovuto anche per i danni derivati dal fortuito o dalla forza maggiore, il che sarebbe assurdo ed iniquo, perché ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] con argomenti teologici.
Fra i quali pareva che il più assurdo fosse quello attribuito al grande nepotista Sinibaldo de' Fieschi, stata decisa da Costantino a favore di papa Silvestro per le ragioni che Leone IX e poi Innocenzo IV troveranno indicate ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] sorprendente, quindi, che il vaiolo fosse temuto non tanto per la sua mortalità, quanto per la sua morbilità e le sue complicazioni. Un terzo della società, attraverso un ragionamento ridotto infine all'assurdo, come nelle dimostrazioni matematiche. ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] della Grecia antica si usò sempre un solo verbo per significare il disegnare, l'incidere e il dipingere (γράϕειν a figure nere. E sarebbe assurdo ritenere che queste conquiste fossero state dopo lo spengersi del ragionamento sulle arti e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] di arrivo anziché di partenza per la ricerca matematica, e per questa ragione essa considera i fondamenti alla stregua (derivazione), ‘∧’ (falso o assurdo); una notazione per la quantificazione universale ‘a ⊃x,y b’, da leggersi ‘per ogni x, y da a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] il racconto delle Scritture non è mai contraddittorio o assurdo, quando esse introducono eventi in sé poco credibili si prima indica la provenienza di un termine, la seconda la ragioneper cui è stato istituito (ma talvolta Isidoro si avvale anche ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] di buonsenso, di moderazione, di prudenza, di sana ragione, per risparmiare tanti mali e tenere il mondo in carreggiata, caso di parlare, nemmeno in senso teologale o finalistico. Essa è un assurdo e una prova, in cui Dio cela un fine, che a Lui ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , un breve trattato in cui ricostruiva il ragionamento che Archimede dovette seguire per scoprire se l'orefice che aveva forgiato la più obiettare che il moto della Terra intorno al Sole fosse assurdo a causa del moto della Luna intorno alla Terra. I ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...