FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] tendenza dello Scialoja a gravare la produzione anziché il consumo ("nulla vi sarebbe ... che possa gareggiare coi macinato; ma poiché potenti ragioni conducono a rigettarlo, si avrà almeno come modello, e si terrà per fermo che le due o tre tasse da ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] una lettera - che ho limata un pezzo e che faccio conto sia la meglio cosa che m'abbia scritta mai". A ragione, poiché, come osservò il Foscolo, il soggetto e più ancora l'avversario sollevarono il suo ingegno ispirandogli un discorso in un francese ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in una persona sola" (ibid., ff. 27v-28r); "il primo mancamento si commette volgendo la prudenza in astuzia e torcendo la ragione... al servizio de' parenti e de' servitori, con molte permissioni e grazie et alienazioni che si fanno e concedono fuori ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] qui i frequenti sfoghi del M. con le amiche per spiegare che la donna lo maltrattava «a torto e a traverso, senza ragione e senza badare a chi è presente» (Id., 1921, p. 351). Con l’apparenza di consolarlo Costanza e Margherita resero più bruciante ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] , A.F. Büsching, J. Bertrand), tipiche dell'illuminismo agrario toscano e del movimento agronomico del tempo. Filo d'Arianna del ragionamento era la commercializzazione dei prodotti, in cui non va visto, con F. Venturi (V, 1, p. 351), l'intento di ...
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MENGOTTI, Francesco.
Michele Gottardi
– Nacque a Fonzaso il 15 sett. 1749 da Ignazio e Caterina Villabruna, nobile della vicina Feltre.
Studiò prima nel seminario locale con grande impegno, poi fu mandato [...] caso in premio una medaglia d’oro: la dissertazione apparve, per la prima volta, a Firenze in quello stesso anno (Ragionamento della libertà naturale del commercio de’ generi greggi) per poi essere ristampata nello stesso anno a Venezia e in una ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] e quali traduzione de’ libri Europei, veduti, e letti», e infine «il pensiero di scrivere la Letteratura Turchesca, tentando di ragionare partitamente i loro Studj, le Accademie, le Biblioteche, e la Tipografia in Costantinopoli» (pp. n.n. ma III-IV ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] Riforma sociale, III (1896), vol. 5, pp. 404 s.). L’induzione serve, infatti, a stabilire le premesse del ragionamento deduttivo, a controllarne le conclusioni, ad accertare nuovi fatti e a ottenere nuove verità scientifiche.
Interessante è anche un ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] di diffondere in modo nicodemitico le nuove idee religiose: nel 1549 il Discorso di penitenza [...] a un ragionamento del [...] cardinal Contareno, pieno di una concezione spiritualistica del cristianesimo, ma non apertamente eretico, dedicato al ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] (ibid. 1759), cui fece seguire, protetto dall'anonimato, la Risposta di un socio dell'Accademia Bottanica di Cortona al "Ragionamento del matrimonio" di un filosofo mugellano (Lucca 1763), in polemica con il medico A. Cocchi. Di quel periodo è un ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...