VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] di Niccolò Machiavelli e di Pietro Aretino «super institutiones» (con evidente riferimento al Principe del primo e al Ragionamento delle corti del secondo). L’interrogatorio si chiuse con una Declaratio, in cui Vanini riaffermò la sua fede cattolica ...
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NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] , crollò dopo soli otto giorni dal disarmo).
Alla funzione di provveditore dell’Opera di S. Maria del Fiore si connette il Ragionamento sopra la maniera di voltar le cupole senza adoperarvi le centine, anch’esso pubblicato nel 1753 (pp. 51-74) da ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] a Montecitorio sulla convenzione di Basilea, in cui si soffermava sulle caratteristiche dello Stato moderno. Egli avviava il ragionamento delineando il passaggio dallo Stato "religioso" a quello "guerriero" e i passaggi successivi fino allo Stato ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] » (p. VI) che, senza alcun intento polemico, aveva avuto il merito di testimoniare il desiderio di tornare al «ragionamento speculativo», di definire e utilizzare le «autorevoli sentenze tratte [...] in ispecie dalle Encicliche di Leone XIII e dagli ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] della Chiesa delle origini, fondata solo sull'autorità delle Scritture. Per quanto in lui l'enfasi oscurasse il ragionamento, era chiaro che nel rinnovamento religioso egli vedeva l'indispensabile premessa per il risorgimento nazionale; e anche se ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] il proprio profondo amore per il suo paese, sicché conseguentemente aderì al fascismo, non tanto cioè per lucido ragionamento politico quanto, illudendosi, come molti, che quel partito avrebbe assicurato all'Italia un avvenire di prestigio e di ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] , pp. 433-488 (già Firenze 1862 e Bologna 1863); Dei confini della pazzia e di alcuni speciali suoi tipi. Ragionamento, pp. 489-565 (già Torino 1863). Il secondo volume (Roma 1873), intitolato I tre capitali vizi (sensualità, orgoglio, avarizia ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di argomentazioni, facendo ricorso ad alcuni tipici loci communes usati dagli interpreti nello sviluppo del ragionamento giuridico, le ragioni dei monaci largamente corroborate in ugual misura dagli altri dottori pavesi sopra citati. Prevale senza ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] epigramma di significato impenetrabile. Marco Antonio Ateneo Carlino introduce Sabazio come interlocutore nel primo (e solo) ragionamento della sua Grammatica volgare (Neapoli, G. Sultzbach, 1533), come sostenitore della necessità di una normazione ...
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STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] e l’aggiornò recependo la teoria keynesiana quando ancora in Italia questa aveva scarsa fortuna. Fu sempre alla ricerca del ragionamento rigoroso, logico e a un tempo persuasivo, senza concessioni a toni enfatici. Dimostrò indipendenza e autonomia di ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...