SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] a Cristo e al Vangelo, in un tono ossessivo che confermava la sua «fissazione michelista». Il filo del ragionamento culminava nella lettera del 1332, in particolare riguardo alla mission della monarchia angioina. I meriti trascendenti delle famiglie ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] Stefano, dai meno belli ma così prossimi affreschi di Varallo di cui si è parlato, pena l’aporia del ragionamento: che comunque trova definitiva smentita osservando non solo la parentela del linguaggio del Maestro di villa Pecco con quello della ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1848, pp. 455-461: l'originale è in Arch. Frullani, s. I, b. F).
Il testo prende le mosse dal Ragionamento sugli effetti della libertà e del vincolo sui boschi alpini del Fabbroni, importante scritto programmatico del liberismo toscano del primo ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] fra i due sembrano non essere soltanto di protezione ed encomio: il Caula è ricordato nelle Rime per i suoi "cristiani ragionamenti"; e il D. compose per lui un'impresa, un elefante rivolto verso la luna, che sottolineava gli interessi religiosi e la ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] tutti gli strumenti e gli espedienti della comunicazione e della persuasione, dalla citazione dotta all'immagine fantasiosa, dal ragionamento paradossale al ricorso al buon senso, dalla mimica alla voce, che sapeva modulare e piegare a ogni esigenza ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] posizione bilanciata nel quadro dei delicati rapporti con Francia e Spagna. Il servizio del M. in Francia si concluse per queste ragioni, ma anche perché egli non seppe trovare un ruolo presso Enrico IV, al di là dei profondi dissapori che correvano ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] interpretava l’archeologia come mezzo per perseguire una finalità urbanistica e come elemento, pur straordinario, di un ragionamento sull’insieme dell’assetto urbano: la creazione di un grande parco archeologico che da piazza Venezia giungesse ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] : "non poté mai applicarsi a studi così lontani dalla ragione e dal buon senso", scriverà di lui il confratello Isidoro della forza di un corpo consiste nel prodotto della massa per la ragione composta della sua velocità (F = m × v²): formula corretta ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] 'ed. Venezia 1742). G. Gravina elogiava La rosa, perché in essa il C. aveva saputo "rendere al vivo" i "caratteri contadineschi" (Della ragion poetica, lib. II, cap. XXII, p. 318 degli Scritti critici e teorici, a cura di A. Quondam, Bari 1973). Al C ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , con altri documenti, nell'opera - che rimane ancora la più importante sul C. - di L. Mehus, Epistola o sia ragionamento di messer L. da C. celebre giureconsulto del sec. XIV colla vita delmedesimo...,Bologna 1753. Cfr. inoltre sul C.: Marchionne di ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...