razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] non per questo privi di valore. Come affermava il filosofo francese Blaise Pascal, «il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce»
Due concetti complementari
I due aggettivi razionale e irrazionale vanno spesso insieme, perché sono l’uno il ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] ed istruire i contadini nelle migliori regole dell'agricoltura ed in qualunque ramo dell'economia rurale (Venezia 1773) e Ragionamento sul problema se convenga a parochi e curati rurali ammaestrare i contadini ne' buoni elementi d'economia campestre ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] , ad Antonio Pessina. Tali lettere vanno attribuite non al 1442, come pensava il Sabbadini, ma al 1436, secondo il più logico ragionamento del Corbellini, che del C. è il biografo più attento e preciso.
Dopo tale data, non abbiamo del C. più alcuna ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] teorica. Il suo procedimento può essere definito a bell'agio induttivo, poiché l'accettazione della regola avveniva con un ragionamento a posteriori, e solamente in relazione a una soddisfazione dell'orecchio. Il F., che il Florimo ricorda didatta ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] celeste e dei lavori in essa eseguiti, ibid., 1891, vol. 2, pp. 85-109 (con F. Mannucci); Sui terremoti locali con ragionamento sulle repliche e relazioni di tempo e di circostanze meteoriche in ordine ai terremoti, ibid., 1898, vol. 5, pp. 158-165 ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] di voler manifestare "qual sia la natura delle principali passioni […] ed in qual guisa possiamo quelle piegare alle leggi della ragione, acciò ne derivi a noi la vera felicità" (p. 298). A tal fine egli non propone riflessioni teoriche ma la ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] di P. Fermat, nella cui opera, pubblicata postuma (1679), si trovano le equazioni della retta e delle coniche. Ma a giusta ragione il metodo delle coordinate porta il nome di metodo cartesiano. Il D. studiò poi curve particolari, come il folium e le ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] di Firenze, n. s., XX (1789), coll. 609-612; XXII (1791), col. 609; XXIII (1792), coll. 225-230; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 658; A. Coppi, Annali d'Italia, II, Roma 1824, pp. 293 s., 466; L. de' Ricci ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] attività letteraria con un breve scritto d'occasione, il Ragionamento al Cardinal S. Sisto come nipote di papa ital., LX (1948), pp. 20-21; Id., Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Riv. internaz. di filosofia del diritto, XXVIII ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] eletti dall'Accademia con partito del 20 nov. 1812 (Firenze 1813), steso con L. Fiacchi e Sarchiani. Esso partiva dal Ragionamento di R. Martini (1741), dal Piano per la nuova compilazione del Vocabolario di lingua toscana (1784) e dagli scritti ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...