GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di argomentazioni, facendo ricorso ad alcuni tipici loci communes usati dagli interpreti nello sviluppo del ragionamento giuridico, le ragioni dei monaci largamente corroborate in ugual misura dagli altri dottori pavesi sopra citati. Prevale senza ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] fra di esse. Il suo primo lavoro di commento e note a un'opera dantesca forse fu Opere minori con un "ragionamento filologico-critico", Firenze 1834, presso L. Allegrini e G. Mozzoni (ristampa assai ampliata presso lo stesso editore, ibid. 1834-39 ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] Matt. 15, 3 ove Cristo rimprovera appunto ai Farisei di trasgredire il comandamento di Dio per la loro tradizione. Il ragionamento viene poi concluso con un doppio ordine di conseguenze: vanno esclusi dalla vita della Chiesa coloro che hanno le sole ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] Arcipreti della cattedr. e vicari generali e capitolari della diocesi di Reggio Emilia; ms. Turri G. 128: G. Pini, Ragionamento stor. sugli antichi giureconsulti reggiani. Altri docum. di vario genere relativi al C. si conservano nell’Arch. di Stato ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] assioma su cui fondare il successivo itinerario del pensiero, talora il perno intorno al quale far ruotare il ragionamento, talora l'obiettivo da conseguire come risultato incontrovertibile della ricerca" (Renzoni Governatori, p. 348).
Il G. fu anche ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] dimensione che il giurista attribuisce all'operazione è chiarita dal divieto dell'interpretatioiudicis, che mostra come il ragionamento non investa tutto il diritto, ma si limiti alla sola fase processuale. Il legum doctor che ha collaborato ...
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Prova scientifica e prova «tecnica»
Alberto Cisterna
La prova scientifica
Il perimetro normativo delle indagini preliminari mostra una tradizionale e comprensibile (almeno rispetto alla intelaiatura [...] . Gli strumenti scientifico-tecnici nuovi o controversi e di elevata specializzazione, Milano, 2005; nonché Canzio, Prova scientifica, ragionamento probatorio e libero convincimento del giudice penale, in Dir. pen. e processo, 2003, 1193; Id., Prova ...
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Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] acquisti di titoli sul mercato aperto da parte della banca centrale) determinano diminuzioni del tasso d’i. e viceversa. Tale ragionamento, tuttavia, è valido in periodi di stabilità dei prezzi, in quanto in presenza di inflazione può accadere che un ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] 'ulteriore gestazione implicasse danno, o pericolo, grave, medicalmente accertato e non altrimenti evitabile per la salute della madre.
Il ragionamento seguito al riguardo dalla Corte, la quale ha fatto richiamo agli artt. 31 e 32 Cost. (il primo dei ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] costituzione, ove si afferma che "i giudici sono soggetti soltanto alla legge", col che è evidente, per ragionamento a contrario, l'affermazione di una subordinazione gerarchica del pubblico ministero. La figura del pubblico ministero tende quindi ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...