Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] da Marx e da Weber che costituisce la base della gran massa degli studi empirici e teorici sulla stratificazione.Una ragione plausibile per la quale una parte tanto ampia della sociologia classica non ha lasciato un'impronta più duratura nella teoria ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] in prestito' (tà éndoxa) quale si ritrova nella scrittura di dossografie possa essere stato uno stadio preparatorio per il ragionamento 'dialettico' operato sulla base di tali concezioni (così come è richiesto da Aristotele nei suoi Topica e messo in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] non li affranca mai dall’egoismo, né li costringe a rinunciare al primato dei loro interessi particolari. Non si vede, peraltro, la ragione per cui vi si dovrebbe rinunciare: non c’è niente di male nel ricercare il proprio benessere. L’egoismo non è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] in AC ha subduplicata proporzione di quella che ha la distanza AD alla distanza AC" (ibidem). Si tratta di un ragionamento che contiene due errori: il primo nell'asserzione che le velocità sono inversamente proporzionali ai tempi, che è valida solo ...
Leggi Tutto
fisica
fìsica [Der. del lat. physica, gr. physiké, e questo da phy´sis "Natura"] [STF] [FAF] Nel signif. più generale, la scienza della Natura o, come si diceva in ant., filosofia della Natura o filosofia [...] . ◆ [LSF] F. teorica: il complesso delle ricerche fisiche svolte prevalentemente, pur se non esclusivam., per via di ragionamento e di calcolo, anche ricorrendo alla simulazione dei fenomeni mediante modelli matematici analizzati dinamicamente con un ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] di comparare queste due serie di fatti e di supporre che il mondo sensibile si trovi provvisto di un'anima dotata di ragione (Timaeus, 30 a-c), come nel caso dell'uomo; alla luce di questo presupposto, il demiurgo inizia a fabbricare il corpo e ...
Leggi Tutto
Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] Rispetto alla proposta di Gadamer, che riabilita il sapere pratico della ϕρόνησις come risorsa contro la crisi dell'idea moderna di ragione e la sua incapacità di indicare senso e finalità ultime all'agire, si è fatto notare che il sapere fronetico è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di tenere lezioni private a Firenze e a Siena. Nel 1586 compose La bilancetta, un breve trattato in cui ricostruiva il ragionamento che Archimede dovette seguire per scoprire se l'orefice che aveva forgiato la corona di Gerone avesse sostituito l'oro ...
Leggi Tutto
ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] 1862; Dialoghi di Platone volgarizzati: il Fedone e il Critone, Napoli 1884; Contro ai veristi filosofi, politici e poeti. Ragionamenti di F. A. ai quali, come riprova, segue il volgarizzamento del Convito di Platone, Napoli 1885; Dialoghi di Platone ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tra l'"impunita barbarorum... avaritia" e la "libertas romana" (Cons., l. I, prosa 4), tra il disordine civile e un ordine di ragione, su cui lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la ...
Leggi Tutto
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...