INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di medicina sociale è testimoniato dal Trattato assai bello e utile di doi mostri nati in Palermo… Aggiontovi un ragionamento fatto in presenza del magistrato sopra le infermità epidemiali e popolari successe nell'anno 1558 in detta città (Palermo ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] su di lui la maggiore influenza fu, però, sicuramente Donati: ciò è evidente soprattutto nelle capacità stringenti di ragionamento logico, ma anche nel gusto di portarlo all'eccesso.
In questa prospettiva i saggi sulla nazione e sulla rappresentanza ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] Esercitazioni di logica, tratta dell'uso della logica nelle dispute, al fine di individuare subito il punto debole di un ragionamento dell'avversario. Porta la data del 28 nov. 1717 il primo foglio di un'opera di filosofia intitolata L'origine ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] replica dei vercellese G. A. Ranza, Denuncia ai patriotti contro il libro di frate G. D. m.c. intitolato Esame ragionato…, Torino 1800, con un processo a suo carico e il successivo abbruciamento dell'opera incriminata in piazza Castello, durante una ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] delli illustri... conti Sareghi (Verona 1604).
Il C. ebbe ad occuparsi anche della correzione pontificia del calendario con un Ragionamento sopra la riforma fatta... da Gregorio XIII.. (Verona 1582e, di nuovo, nello stesso anno a Roma e a Brescia ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] molto decisa, che attribuiva l'astio del dotto marchese, pure suo corrispondente e amico almeno dal 1724 al 1737, a varie ragioni, per lo più estranee ai contenuti scientifici dell'opera. Secondo il G. il Maffei gli rinfacciava non solo una costante ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] territori. Rientrato a Roma, vi visse in tranquillità gli ultimi anni.
L'A. morì il 17 novembre 1816.
Scritti: Ragionamento recitato nell'Assemblea della Compagnia raunata in Polosko nell'Alba Russia nell'elezione del nuovo Vicario Generale il giorno ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] . In entrambi i casi, Pillio diede prova di sentirsi talmente a suo agio tra le fonti canonistiche da aver ragione sul pur coltissimo e ben noto avvocato dell’arcivescovo, Pierre de Blois.
Questa perizia nella dialettica processuale si riflette ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] dei suoi libri, agli scolari. Scoppiata la contesa dell'interdetto, il C., dopo qualche esitazione iniziale, aderì pubblicamente alle ragioni della Repubblica sì da figurare tra i sette teologi garanti della liceità e dell'ortodossia dei suoi atti.
A ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] illustri che v'insegnarono, a cura di E. Cortese - D. Maffei, XII, 1, Bologna 1970, pp. 573, 576; L. Parinetto, Magia e ragione. Una polemica sulle streghe in Italia intorno al 1750, Firenze 1974, pp. 269-274, 279, 303, 329; A. Chemelli, La critica ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...