CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] "; o la capacità di intramettere nel racconto riferimenti a nomi e situazioni consuete, senza peraltro alterare il tono dei ragionamento: "La tua polizza serà de quelle de Ciuccio / di Simonello e non di Bartoluccio"; o il rimprovero risentito (ma ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] stesso B. -, in Perugia, dove prendono stabile dimora); il dialogo Estaticus, che rimane, insieme col posteriore Ragionamento dell'accademicoAldeano di Niccolò Villani, l'unico trattato di poesia giocosa; il Thrasimenus (pubblicato postumo dal nipote ...
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BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] cui si affermava che lo studio e la letteratura erano discipline proprie dei nobili e interdette ai mercanti (Ragionamento degli Accademici meccanici esposto dal sottomeccanico..., Verona 1746). Il B. replicò agli attacchi pubblicando nel 1747 e nel ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] negando Tirsi renderlo, Uranio declama in radunanza contra quello per la restituzione" (Tirsi è G.B. Zappi); un Ragionamento per difesa d'alcune costumanze della moderna Arcadia risale al 1698; un discorso recitato nell'Accademia del cardinale Pietro ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] una lettera - che ho limata un pezzo e che faccio conto sia la meglio cosa che m'abbia scritta mai". A ragione, poiché, come osservò il Foscolo, il soggetto e più ancora l'avversario sollevarono il suo ingegno ispirandogli un discorso in un francese ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in una persona sola" (ibid., ff. 27v-28r); "il primo mancamento si commette volgendo la prudenza in astuzia e torcendo la ragione... al servizio de' parenti e de' servitori, con molte permissioni e grazie et alienazioni che si fanno e concedono fuori ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] e statuale si mescolano nell'operetta del Gavardo. Non è tuttavia presente il consueto antimachiavellismo di maniera e il ragionamento del G. pare muoversi, pur nei suoi modesti limiti, all'interno del prudente proposito missionario di "inalveare i ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] a un religioso nella quale si dimostra che la lettura di Dante è molto utile al predicatore, Firenze 1718; Lezione o sia ragionamento sopra il sonetto di mons. Giovanni Della Casa "Curi le paci sue chi vede Marte", in G. Della Casa,Opere, V, Venezia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uomini, dove [¼] mi pasco di quel cibo che solum è mio e [¼] non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni, e quelli per loro umanità mi rispondono» (è la celeberrima lettera del 10 dic. 1513).
Di poco successivi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'unica bella, perché in voi si vede / gratie che a poche il ciel largo destina"), o la forza persuasiva del ragionamento (nella canzone, che sembrava al Serassi "gravissima... e tra le più belle che abbia l'italiana poesia", "Amor, poiché 'l pensier ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...