DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] , in nuce, le ragioni per cui la voce di De Mauro fu sempre radicalmente alternativa a quella di Noam Chomsky e alle quello che l’affermarsi dell’inglese come lingua discambiointernazionale potesse impoverire l’italiano o relegarlo in una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] imbandita per chi, come scriveva, avesse in animo "di insinuarsi con noi". La sua casa diventò luogo discambiodi favori e di accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materia di arti cortigiane e curiali che non negli studi letterari e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ragionidi ordine economico, allacciare centri di produzione e discambio che garantissero la convenienza economica della linea. Di reggimento federale è anche quello che dà maggior garanzia di pace internazionale (Scr. stor., II, 419) e maggior nerbo ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di A. Fanfani, che per questa stessa ragione prepotentemente alla ribalta internazionale.
L'ultima di moderazione e di assunzione di responsabilità.
Si vennero così ponendo le premesse di quel rapporto discambio tra il PCI e le forze tradizionali di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] compito di trattare l'alleanza piemontese contro l'Austria sulla base di uno scambio alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita ad ogni altro si ha ragionedi attribuire la meravigliosa prosperità dell ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] era autorizzato a ribadire formalmente le sue ragioni sul Monferrato, il cui esame veniva di C. E. di fare di ogni sua rivendicazione una questione di risonanza internazionale valsero infatti a rimettere costantemente in discussione il predominio di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] non c'è più ragionedi opporvisi; e sacrificare, per di studi e di coordinamento nell'Unione internazionaledi Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di congressi scientifici destinati a promuovere e favorire i contatti e gli scambidi idee e di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Carlo Alberto s'oppose. Fu questa una seconda ragionedi debolezza del ministero: la questione della fusione del '48, cfr. E. Di Carlo, Lettere inedite di C. Balbo e L. Taparelli d'Azeglio, Torino 1923; dello stesso Uno scambiodi lettere tra C. B. ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] era nata per riproporre «la gran corrente di poesia e d’arte che dà unità alla nostra storia e una ragione alla nostra vita» (cfr. R. paritetiche degli scambi commerciali e delle relazioni finanziarie internazionali e di forme di aiuto all’economia ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ormai motivate da ragioni politiche, ma divise da ragioni «di ben altra origine di politica internazionale connessi al processo didiscambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...