LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] non c'è più ragionedi opporvisi; e sacrificare, per di studi e di coordinamento nell'Unione internazionaledi Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di congressi scientifici destinati a promuovere e favorire i contatti e gli scambidi idee e di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] scambiodi persone e l'ostilità di cui si parla va piuttosto riferita a quel Leonardo Dolfin che sulla cattedra castellana era salito soltanto nel 1392 e che, effettivamente, aveva avuto ragionidi una potenza di rilievo internazionale qual era ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di Tommaso d'Aquino (Summa theol., II ii, qu. 77, art. 1). L'uomo è "animale sociale e congregale", e questa è la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben consapevole dell'importanza degli scambiinternazionale,Assisi ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] dello statuto – di «promuovere lo sviluppo di uno spirito internazionale che superando 1940, dal servizio diplomatico, a ragione della sua «gracile costituzione» finì nel 1964 per lo scambio degli strumenti di ratifica del modus vivendi stipulato ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] breve consonanza di idee e d'intenti che permise loro un fecondo scambio d'esperienze tra fede e ragione. Dedicandosi con internazionaledi Londra, di cui preparò una relazione al ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio, con la collaborazione di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] abusi; i problemi internazionali, in primo luogo l'offensiva turca e la politica aggressiva di Luigi XIV. Il secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore di Giovanni Crapulli, a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] conoscenza dei problemi interni e internazionali della Chiesa, il C. dell'Austria, che in un mese ebbe ragione dei ribelli ma, a parte ritiri momentanei la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambiodi note minacciose con Berlino, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Istanbul, in ragione della neutralità turca, divenne un nodo centrale della diplomazia e dello spionaggio internazionali nunzio apostolico in Turchia - e precedute da un inusuale scambiodi auguri con il leader sovietico N.S. Chruščëv nel novembre ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...