Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] delle liti (l’ipotesi in cui entrambi i sovrani siano legittimi, e siano in gioco le rispettive ‘ragionidiStato’, sembra determinare, con le premesse supra esposte, un impasse insuperabile), contribuiva a riconfigurare i termini del moderno ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] avvenire che a regolare quel medesimo rapporto si dichiarino contemporaneamente competenti ovvero incompetenti due stati a ragionedi una divergente estensione assegnata al presupposto che legittima l'applicazione della norma sostanziale (maggiore ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] d'Italia" alle "eventualità non impossibili, né forse discoste di più pericolosi cimenti e di vera ragionediStato") all'abate Pietro Ballerini (che sostenne la tesi che, se fossero state date dal papa alcune garanzie, il vicariato non solo non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] che giuridico.
Anche al suo apogeo, la ragionediStato è chiamata a confrontarsi di continuo con un complesso di rationes dotate di altrettanta incisività ed effettività. Quando gli Stati «mirarono ad affermare nel modo più ferramente incastellato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] il miglioramento delle condizioni generali non eliminò le ragionidi insofferenza per la dominazione ottomana, sicché l’influenza il presidente del Consiglio diStato P. Pikrammenos. Le nuove elezioni tenutesi nel mese di giugno hanno registrato la ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] , come non potrebbe mutare l’esattezza di una proposizione matematica. Si tratta in sostanza dell’affermazione dell’autonomia della ragione, da cui deriva un’impostazione affatto laica del problema dello Stato. Il motivo contrattualistico torna in S ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] spiegazione scientifica, in cui il pensiero di Aristotele è stato forse travisato dai traduttori). Il significato più preciso di " argomento " a sostegno di una tesi o di " dimostrazione " (cfr. le ragioni dimostrative di Cv II XIV 6), risulta invece ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] la legge civile, l’azione di nullità o di annullamento non potrebbe essere più proposta. Il m. produce gli effetti civili dal momento della celebrazione, anche se l’ufficiale dello stato civile, per qualsiasi ragione, abbia effettuato la trascrizione ...
Leggi Tutto
Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] di Cassazione a sostenere l’autonomia delle due forme di tutela, convinto il Consiglio diStato nel ribadire il necessario rapporto di pregiudizialità tra di si giova di un sistema di limitazione del debito che varia in ragione del peso dell ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica diStato [...] una finzione giuridica, motivata da ragioni politiche e dalla prospettiva del riacquisto della potestà territoriale effettiva.
L’estinzione dello Stato non si produce, infine, per la temporanea impossibilità di esercitare il controllo su parte del ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...