CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e a Lugano era sensibilmente mutata: il 28 ott. 1865 siera dimesso dal posto di professore nel liceo di Lugano (Epist.,IV, 355).
La ragione era stata questa: per la questione della ferrovia del Gottardo aveva avuto in pubblico un violento diverbio ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] in migliaia di scritti giornalistici e scientifici, impiegando ragionamenti serrati e facili apologhi, ha insegnato a generazioni di lettori, di studenti e di studiosi come funziona un mercato e quali sono i gravi compiti dello Stato nell'assicurare ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] per sé sepoltura more pauperum in fossa comune, ragione per la quale i suoi resti non sono stati rinvenuti nella tomba gentilizia della cattedrale di Teramo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Teramo, Fondo Fam. Delfico (non catalogato); Teramo, Bibl ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] 1922 sulle condizioni della vita politica italiana, accentuata dal colpo distato fascista dell'ottobre 1922, al quale sosteneva doversi resistere anche che, proprio per questa ragione, vedevano ridursi le possibilità di credito bancario quando più ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e intermediari spesso riuscivano a conseguire in tali momenti. Alla base del ragionamento del G. vi erano quindi il realismo politico e la ragiondiStato, contro analisi che mettevano al primo posto una scienza economica (fisiocratica) elevata ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , basata più su discutibili ragionidi principio che su motivazioni tecnicofinanziarie.
Lo stesso C. entrò più volte in lizza per condannare la politica di intervento dello Stato "nel promuovere la costituzione di nuove società, nel costruire ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] assediata da Firenze, contribuivano a spingerlo verso questa decisione.
Poco più tardi di quella di Pisa, forse nello stesso gennaio 1383, venne aperta la "ragione" di Firenze, anch'essa personalmente seguita dal Datini. Il secondo esercizio cominciò ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di nuove politiche di costruzione del consenso, capaci di incidere sull'immaginazione e sui sensi, piuttosto che sulla ragione.
In ideale proseguimento di I-XI; AF XIV I-VII) e Archivio diStatodi Milano (Autografi, b. 175). Parte delle statistiche ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] Di quello che gli sembra stravagante cerca molte volte di fornire la ragione riposta, come a proposito degli abiti di A short account of the Maratta State, London 1787, pp. 50-111.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Notarile, Atti not. Luca ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] ragione affermare, quindi, che il G., nelle molteplici presenze all'interno degli apparati direttivi e gestionali di del comitato, regg. 1936-40, 1952-55; Arch. diStatodi Firenze, Officine Galileo. Verbali delle assemblee degli azionisti, regg. ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...