SEMPIONE (A. T., 20-21 e 24-25-26)
Uberto BAJOCCHI
Enrico MONALDINI
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Il Passo del Sempione, al termine sud-orientale delle Alpi Pennine, è situato politicamente in territorio svizzero, non lungi dal [...] un gruppo di imprenditori che aveva la ragione sociale " intervenne una convenzione internazionale (25 novembre di Briga e lo scambio d'ingresso nella stazione di Iselle e al governo italiano per il tronco compreso fra tale scambio e la stazione di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] abusi; i problemi internazionali, in primo luogo l'offensiva turca e la politica aggressiva di Luigi XIV. Il secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore di Giovanni Crapulli, a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] conoscenza dei problemi interni e internazionali della Chiesa, il C. dell'Austria, che in un mese ebbe ragione dei ribelli ma, a parte ritiri momentanei la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambiodi note minacciose con Berlino, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Istanbul, in ragione della neutralità turca, divenne un nodo centrale della diplomazia e dello spionaggio internazionali nunzio apostolico in Turchia - e precedute da un inusuale scambiodi auguri con il leader sovietico N.S. Chruščëv nel novembre ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] di Cappadocia; alla base di questa operazione è lo scambio tra le materie prime di stesse ragioni economiche e il protrarsi del funzionamento del sistema regionale di canali, collaborazione internazionale per scavi sistematici. Ogni attività di ricerca ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] scambio, già certo intorno ai cospicui e numerosi interventi di architettura ecclesiastica.
Per altro verso, non si può mancare didi magnificenza non è privo diragioni Europa. Atti del XVIII Congresso internazionaledi Storia dell'Arte, Venezia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] molto allo scambiodi ambasciatori con i .
77. Giuseppe Gullino, Tradimento e ragiondi Stato nella caduta di Candia, in AA.VV., Venezia e Ibid., p. 428.
222. Andrew Lossky, Le relazioni internazionali, in Storia del mondo moderno, VI, L'ascesa ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] democratica veneta con la quale proporsi a livello internazionale, inserirsi nelle trattative di pace ed eventualmente contrattare prospettive di convergenza in processi di costruzione di un più vasto conglomerato statuale italiano avente nucleo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] crisi della politica. Le ragionidi questa rimozione sono molteplici che Stato e società si scambiano nelle fasi decisive che precedono Internazionale nell'agosto del 1872.
Sorta per iniziativa di Tito Zanardelli, una figura di 'nomade' originario di ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] frequenti desinaretti nella sala, lo scambiodi insulti atroci fra direttrice ed con l'arrivo in città di esponenti dell'Internazionale. Non risulta però che molto amata dalle giovani. Spiegando le ragioni dello sciopero del 1904 agli increduli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...