GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] conoscenza dei problemi interni e internazionali della Chiesa, il C. dell'Austria, che in un mese ebbe ragione dei ribelli ma, a parte ritiri momentanei la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambiodi note minacciose con Berlino, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Istanbul, in ragione della neutralità turca, divenne un nodo centrale della diplomazia e dello spionaggio internazionali nunzio apostolico in Turchia - e precedute da un inusuale scambiodi auguri con il leader sovietico N.S. Chruščëv nel novembre ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Il concordato del 1122 consisteva in realtà in uno scambiodi due documenti contenenti ciascuno le concessioni fatte da nell’ambiente del papato di Niccolò III (1277-1280), in Roma anno 1300, Atti del Congresso internazionaledi storia dell’arte ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] si fa risalire lo scambio epistolare tra D. e di rispetto da parte di D. per i suoi trascorsi di difensore della fede nicena) il quale escludeva dall'essenza di Cristo la ragione , in Atti IX Congresso Internazionaledi Archeologia Cristiana, I, Roma ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che il sistema di produzione e scambio, dell’industria soprattutto della difficoltà di sostenere la concorrenza internazionale e di trovare una vi erano ragionidi principio per non sostenere la determinazione di quelle categorie di costituirsi in ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] erano però dovuti a ragionidi ordine pubblico, non di politica religiosa115. Solo, di A. Donati, Faenza 1988, pp. 115-135; A.E. Felle, Manifestazioni di bilinguismo nelle iscrizioni cristiane di Roma, in Atti dell’XI Congresso internazionaledi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ragiona ad essi di verità, di giustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di e il marzo 1976 dallo scambiodi lettere tra il nuovo disegno simbolico dei nove viaggi internazionali che lo portarono, per ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di alcune questioni affrontate dopo il 1861, a partire dalle infrastrutture, necessarie a collegare una all’altra le diverse parti del paese e a inserirle unite nel circuito degli scambiinternazionali si interrogò sulle ragioni della deludente prova ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di paragonare la monumentalità di Roma all’edilizia della capitale sasanide di Ctesifonte, ulteriore indizio di una reciprocità di informazioni e discambidi in nuove modalità di sintesi, possono spiegare anche le ragionidi un successo della ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e alle teorie della ragiondi Stato per dire che di Francia, come Mabillon, Ruinart, Montfaucon, Guesnié83. In questo scambio intenso di L. A. Muratori storiografo, Atti del Convegno internazionaledi studi muratoriani (Modena 1972), Firenze 1975, p. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...