BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dagli operai italiani lì residenti per ragionidi lavoro, che sfidavano così il discambio tra la città e gl'istituti scientifici.
I fatti didi una federazione europea di libere nazionalità, fondata su una risorta internazionale socialista fatta di ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] ampio piano internazionale la guerra cavouriano nel 1859-1861, i progetti di "scambio" fra la Bosnia Erzegovina e la di sangue slavo", così che "a rispettare gli Italiani la ragione accennata è tanto più forte, quant'essi di numero sono minori"; di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] libero scambio", visto, quest'ultimo, quale unica soluzione per impedire una nuova "lotta di classe internazionale" fra Eden, J. von Ribbentrop, G. Ciano.
Del primo ebbe ragione nel febbraio 1938, quando N. Chamberlain sostituì al Foreign Office Eden ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di difesa di P. Valera, arrestato e processato a Milano per i suoi scritti fieramente contrari all'impresa tripolina; ebbe (dicembre 1911) uno scambiodi "per ragionidi disciplina", sottolineandone manifestazione internazionalista che si ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ragionedi ritenere che egli facesse parte di quel gruppo di liberali, soprattutto di C. e il Bastogi si scambiarono, negli anni tra il ' di cavaliere dei ss. Maurizio e Lazzaro) ebbe l'incarico di commissario italiano all'Esposizione internazionaledi ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] di "partito anarchico" e di crisi del partito) in un più aperto contatto con gli ambienti internazionali e in una reciprocità discambio nell'incapacità dei dirigenti delle organizzazioni operaie le ragioni per le quali la spinta del proletariato non ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e la vasta eco nazionale e internazionale alla sua opera, documentata nelle quasi trent'anni di intenso scambio spirituale, di lavoro in comune e di amicizia.
Della massima realizzazione della libertà. La ragione principale per una risposta affermativa ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] conosciuti di persona, avevano avuto all'inizio del 1819 un cortese scambiodi lettere di una associazione archeologica internazionale, di carattere privato, l'Instituto di indicare non hanno trovato posto, per ragioni varie, nelle Oeuvres.
Fonti e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di mettere alla prova, sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù degli antichi. Spicca l'ammonimento a seguire l'esempio diragionare dello stato, e mi bisogna o botarmi di stare cheto o ragionaredi questo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ed internazionale.
Nei primi anni '90 fu strettamente associato alla politica di Ludovico Suirapporti fra i Pio e gli Estensi: lo scambio Carpi-Sassuolo, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio, Padova 1981, pp. 397- ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...