BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] soprattutto in occasione della scambiodi visite di Giorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele III ad buone: il B., considerato a ragione un fervente triplicista e un amico della Germania, venne incaricato di rendere più cordiali e più ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] del libero scambio - che ritenne benefico, nella sostanza, all'economia del Regno -, lasciò non di rado trapelare e politico. Quanto alle sussistenze, ritenne che aumentassero in ragione dell'industriosità ed espose il principlo per il quale ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] del 1951, in nota alle quali il filosofo pubblicò anche uno scambiodi lettere col C. del febbraio-marzo 1932. Nel '51 Croce uno sforzo di riprendere da Kant, ma tenendo conto di una nuova rivoluzione scientifica, la via critica della ragione.
Come ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] congetura possa essere il 1389 0 il 1390 (Salfi); a ragione non la si può far risalire molto indietro fino a rendere il letteraria del C. non si ha alcuna documentazione al di là di uno scambiodi sonetti con Rossello Rosselli e con Angiolo Galli. Né ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Per questa ragione, con il tempo dovette ridurre la propria attività di soldato, di letterati e poeti e che amasse circondarsi della loro presenza. Tra coloro che entrarono in contatto con il G. i più noti furono Pietro Aretino, con il quale scambiò ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] . Credendo che lo scambio sia volontario, Alcidamante giura di punire Lazzaraccio e di distruggere il Torracchione. e fu sepolto nella chiesa di S. Silvestro.
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna-Milano ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] , fratello di Nino, già luogotenente di Garibaldi. Fu liberato il 30 marzo 1864 in seguito a uno scambiodi prigionieri.
e i giudici gli diedero ragione, ma le stesse risultanze processuali gettarono ombre sul suo operato di archeologo.
Morì a New ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] la figura del Croce, che si concreta in un interessante scambiodi lettere. Anche Trieste però introdusse una nota peculiare nella formazione positivo. Si trattava perciò del processo di una astratta ragione universale, che anche per questo aspetto ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] loro prodotti: quei paesi del Sudamerica che, resi praticamente insolvibili dal crollo delle loro ragionidiscambio, furono costretti ad adottare dure politiche di freno alle importazioni. In Italia, poi, le difficoltà della bilancia dei pagamenti ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] compreso che la Repubblica l'utilizzerà come moneta discambio e come ostaggio, non gli resta che V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i monti di pietà, Vicenza 1974, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli 1974, ad Ind.; N. Pirrotta, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...