GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] il pellegrino, l'ha fatto scambiare per un pastore, anche se non c'è ombra di gregge; in alto si intravede ragionedi quella vera e propria modifica che Michiel chiama finitura è evidentemente di ordine tematico e funzionale: quando Giorgione uscì di ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Contarelli, col quale nel 1782 il F. ebbe uno scambio epistolare, e un intervento di A. Dalla Decima in una lettera allo Spallanzani del 1781 e in altre categorie, nessuna delle quali rende ragionedi tutte le sue scelte e giudizi. Quanto alla radice ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di consultazioni e informazioni reciproche, attraverso il frequente scambiodi messaggeri e lettere. Entrambi erano persuasi di dovere agire d'intesa nelle grandi questioni didi costringere Martino a recarsi a Roma per rendervi ragionedi qualcosa di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di rendere la cittadina un centro culturale di primo piano. Cominciò a maturare l'idea di accademia, come luogo discambio e discussione tra dotti profondamente intrisi di 1489 e 1490.
Non sono note le ragioni precise che ve lo spinsero. La tradizione ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] sull'asse della torre e ruotante in ragionedi un anno comune e da altre ruote verticali di 60 0 72 denti ingrananti con essa petrarchesca: nella lunga lettera al Centueri, continuazione di uno scambiodi sonetti, egli sostiene, ad esempio, la ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] lui spacciati come lavori del G., magari falsificandone la firma o le iniziali. Anche in ragionedi tali difficoltà sono stati condotti vari tentativi di ridimensionamento e snellimento del catalogo critico ascritto al G., con risultati che non hanno ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] età. Sembra di scorgere, in questo, qualcosa di assai più complesso di una semplice ragionedi prudenza. Nato importante in questi progetti: un suo scambiodi lettere con A. Carocci ha per tema l'ipotesi di trasformare in una casa editrice la ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] assoluta mancanza di qualsiasi documentazione nota relativa ad un suo soggiorno parigino, ritenne, a ragione, di non Analytica ebbe, insieme alle epistole polemiche scambiate con Pico, "la sorte singolare di salvare il ricordo dell'autore oltre i ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di difesa di P. Valera, arrestato e processato a Milano per i suoi scritti fieramente contrari all'impresa tripolina; ebbe (dicembre 1911) uno scambiodi a sostenere il provvedimento "per ragionidi disciplina", sottolineandone così il connotato ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] con ogni probabilità; nell'elenco dei salari di quest'anno gli si vede attribuita la somma di 20 fiorini, 10 in meno di quella del 1423 e 75 in meno di quella del 1431. Nessuna fonte spiega la ragionedi tale vistosa diminuzione. Se, infatti, tra il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...