Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] l'invenzione della moneta come mezzo discambio, con la creazione di autorità politiche distinte e con la Magic, reason and experience, Cambridge 1979 (tr. it.: Magia, ragione, esperienza, Torino 1982).
Locke, J., A second letter concerning ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al B. il compito di trattare l'alleanza piemontese contro l'Austria sulla base di uno scambio territoriale tra la Sardegna, provvedimento più che ad ogni altro si ha ragionedi attribuire la meravigliosa prosperità dell'agricoltura inglese, la ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] almeno nei paesi occidentali, è molto diversa. Le ragionidi questo cambiamento sono, da una parte, l'intensificazione in esame le dinamiche dello scambiodi interessi nel campo etico. L'elemento decisivo per l'emergere di limitazioni morali non è la ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] il cartello delle imprese illecite scomparisse improvvisamente per qualche ragione, esso verrebbe - secondo Sutherland e Cressey (v criminali, su canali privilegiati di comunicazione e discambio capaci di garantire alcune condizioni cruciali per ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] dei principali esponenti - forse non del tutto a ragione. Per la cultura della società postindustriale, secondo scomparire le gravose condizioni del lavoro salariato e il valore discambio non eserciterà più il suo dominio impietoso; un nuovo ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] , tra il 1919 e il 1939 in materia discambi commerciali e di pagamenti internazionali (ivi inclusi i pagamenti privati). Essa vicenda, ma che hanno trovato modo di esplicarsi anche a ragionedi una rinnovata fiducia nelle istituzioni multilaterali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] alla stagione della cosiddetta 'emergenza', era dettata da ragionidi tutela dell'ordine pubblico, e non sembra possa Anche i diritti espressione di un valore d'uso, e non di un interesse apprezzabile come valore discambio, comportano un pregiudizio ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] Insolera, G., Il concorso esterno in delitti associativi: la ragionedi stato e gli inganni della dogmatica, in Foro it., I, 2012, 251; Fiandaca, G.-Visconti, C., Il patto discambio politico-mafioso al vaglio delle Sezioni Unite, in Foro it., 2006, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] e siano in gioco le rispettive ‘ragionidi Stato’, sembra determinare, con le scambio produttivo, in ultima analisi al criterio economico.
Tale concezione oeconomica era destinata a radicarsi in profondità nella cultura europea, soprattutto di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] terzo arbitro non è che "sospensione" dell'esercizio privato della ragione; e così l'obligatio sospende la vindicatio della persona. Il di questa opera emerga una linea precisa di politica del diritto quanto alla disciplina dei rapporti discambio ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...