STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che Roma e l'Italia presentano è un dato che si va acquisendo con sempre maggiore chiarezza. A maggior ragione, l'esigenza di una visione ampia degli scambi tra aree diverse è stata fatta valere per i rapporti tra Occidente e Oriente, e fra le stesse ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] un regime 'di estrema statalizzazione' sia dei mezzi di produzione e discambio, sia del pensiero. Dal regime di guerra è mondiale ha visto fronteggiarsi nella "guerra civile europea" le ragioni del Bene e del Male dentro ciascun cittadino, popolo o ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] risorse della forma di governo socialdemocratica. Sul finire degli anni Settanta le possibilità discambio politico tra governi aveva fino allora poggiato la politica socialdemocratica. La ragione prima della crisi della s. sta dunque nella ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] predicatore da invitare a Firenze. A quell'occasione data il famoso scambiodi lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone non per questo il G. dei discorsi, ragionantedi istituzioni, appare appiattito sugli interessi e gli ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] si deve pensare a uno scambiodi persone e l'ostilità di cui si parla va piuttosto riferita a quel Leonardo Dolfin che sulla cattedra castellana era salito soltanto nel 1392 e che, effettivamente, aveva avuto ragionidi scontro con la Repubblica ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] programma siffatto era infine rafforzato anche dal ricorso a ragionidi ordine religioso o umanitario, come per esempio la lotta ).
Data la loro capacità di avviare, nel medio periodo, un volume adeguato discambi commerciali, gli investimenti esteri ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] paterna e non uno scambiodi insulti (il biglietto di accompagnamento per il protospatario di fronte all'adultera; per finire, uno scioglimento delle nozze per ragionidi pudicitia era impensabile: la rinuncia a qualsiasi commercio carnale, di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che ora, forse perché B., per ragionidi vicinato, era in grado di valutarne meglio l'estensione e la portata sul previsto viaggio di B. a Roma, accenna a uno scambiodi posizione di Adalberto di Toscana e di Alberico di Spoleto fra Lucca ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] i rapporti, dopo quasi trent'anni di intenso scambio spirituale, di lavoro in comune e di amicizia.
Della massima efficacia per la ancora valida per la realizzazione della libertà. La ragione principale per una risposta affermativa veniva data proprio ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] l'Alessandrino - come venne soprannominato - scambiò con S. Sabina. Alla fine di maggio del 1557 il cardinale Morone di Modena E. Foscarari e, alla fine di ottobre, P. Carnesecchi, il quale, accampando ragionidi salute, rifiutò a sua volta di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...