FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] raggiungeva il culmine, iniziò uno scambio epistolare con Voltaire che nel 1776 sul Giornale letterario di Siena le dedicava alcuni versi in al re un sussidio mensile che le venne concesso in ragionedi 12 ducati.
La F. si gettò, allora, negli ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] e l'ambiente cavouriano nel 1859-1861, i progetti di "scambio" fra la Bosnia Erzegovina e la Venezia del 1861- di sangue slavo", così che "a rispettare gli Italiani la ragione accennata è tanto più forte, quant'essi di numero sono minori"; di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che ora, forse perché B., per ragionidi vicinato, era in grado di valutarne meglio l'estensione e la portata sul previsto viaggio di B. a Roma, accenna a uno scambiodi posizione di Adalberto di Toscana e di Alberico di Spoleto fra Lucca ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] i rapporti, dopo quasi trent'anni di intenso scambio spirituale, di lavoro in comune e di amicizia.
Della massima efficacia per la ancora valida per la realizzazione della libertà. La ragione principale per una risposta affermativa veniva data proprio ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] non si siano mai conosciuti di persona, avevano avuto all'inizio del 1819 un cortese scambiodi lettere provocato dal Giordani, sparsi e per qualche ragione rilevanti, di filologia italiana, di epigrafia letteraria, di storia medioevale, le recensioni ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] storia, fondata per altro sullo scambio del trascendentale e dell'empirico), di autonomia, di distacco dal fascismo che si era macchiato di un gravissimo delitto, di opposizione alla sua politica. Furono, infatti, da lui motivate con pure ragionidi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] delle perdite, e’ mi conviene ragionare dello stato, e mi bisogna o botarmi di stare cheto o ragionaredi questo» (9 apr. 1513 Francesco Guicciardini, allora governatore di Modena, e tra i due cominciò uno scambio epistolare straordinario per finezza ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 28) che Barros non abbia indicato la ragione principale del rifiuto di Giovanni II: costui avrebbe ottenuto dal C. colore di quella degli abitanti delle Canarie. Subito s'instaurò uno scambio: sonagli e specchi contro gomitoli di filo di cotone. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] la proposta di rimettere l'esame delle sue ragioni a un consesso di rappresentanti dei di Enrico IV sulla possibilità di rivedere i termini dello scambio avvenuto con il trattato di Lione (a patto di una neutralità dei Savoia), o sulle reazioni di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] predicatore da invitare a Firenze. A quell'occasione data il famoso scambiodi lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone non per questo il G. dei discorsi, ragionantedi istituzioni, appare appiattito sugli interessi e gli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...