Espressione entrata nell’uso intorno alla metà del sec. 16°, per designare l’interesse dello Stato assunto come ragione o criterio di valutazione e azione politica. Le basi della ragionediStato si [...] e morale fu affrontato decisamente nel 1589 da G. Botero che, nel suo trattato Della ragiondiStato, si propose di rimettere la ragionediStato «sotto la giurisdizione della coscienza», accentrando il problema sui mezzi per «conservare» lo ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] , come non potrebbe mutare l’esattezza di una proposizione matematica. Si tratta in sostanza dell’affermazione dell’autonomia della ragione, da cui deriva un’impostazione affatto laica del problema dello Stato. Il motivo contrattualistico torna in S ...
Leggi Tutto
Storico tedesco (Salzwedel 1862 - Berlino 1954); figura di primo piano della cultura tedesca del nostro secolo, uno dei maggiori rappresentanti della storiografia idealista. Entrato nel 1887 nell'amministrazione [...] possibile del problema tedesco. Si presentava così a M. il problema del rapporto tra etica e ragionedistato. Con la prima delle sue opere di vasto respiro, Weltbürgertum und Nationalstaat (1908; trad. it., 2 voll., 1930), opponeva al cosmopolitismo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fissato anche lo scambio, dovuto essenzialmente a ragionidi politica di equilibrio, tra la Sicilia e la Sardegna Forze Armate (SIFAR), attua misure per un eventuale colpo diStato militare (piano Solo). Lo scandalo del coinvolgimento dei servizi ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] distato si muovono per un campo avvolto da una profonda zona d'ombra, da un margine di rischio, in cui si annidano le forze e le decisioni degli avversarî attuali e potenziali, un campo che solo in parte può essere sondato e distinto dalla ragione ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] superamento presso quasi tutti gli altri stati italiani. Ragionedi ciò, innanzi tutto, la natura stessa di quello stato, nel cui capo si fondevano le qualità di sovrano territoriale e di vicario di Cristo immediatamente investito da Dio del governo ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] occupati, come è ovvio, quasi tutti gli scrittori di economia e di politica. Ricordiamo in paticolar modo tra gl'Italiani del sec. XVI e XVIII: G. Botero, Della ragionedistato, Venezia 1589, ed. a cura di C. Morandi, Bologna 1930; id., Delle cause ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] che questo non proviene "vom Teutschen Worte Staat" ma che "Statistic, Name nicht neu, florebat saec. XVII, kommt vom fameusen ragionedistato". Nel senso odierno significa, anzitutto, tecnica e metodo appropriati a indagare i fenomeni collettivi o ...
Leggi Tutto
TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] e il suo espansionismo balcanico ed orientale erano diretti contro l'Italia, diventava per esso ragionedistato lo stroncamento dell'italianità di Trieste. Ma il partito nazionale, proprio mentre sembrava che prepotenti interessi materiali dovessero ...
Leggi Tutto
Scrittore francese, nato a Dinan il iz febbraio 1704 e morto a Parigi il 26 marzo 1772. Dopo aver seguito severi studî eruditi e giuridici, pubblicò due romanzi: Histoire de M.me de Luz (1741) e Confessions [...] , finché non si seppe che l'auto e aveva saccheggiato i Mémoires del Saint-Simon, sequestrati per ragionedistato e rimasti manoscritti a disposizione degli storiografi ufficiali. Infine sono da ricordare le Considérations sur l'Italie, scritte ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...