Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] maggiore distacco da preoccupazioni di ordine teologico e un più vivo senso di autonomia della ragione rispetto a un Tommaso o la tolleranza di G. non implica affatto una concezione che sia in qualche modo limitatrice della sovranità dello stato, la ...
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È il diritto di pretendere l’adempimento di una prestazione, suscettibile di valutazione economica. Il credito, pertanto, ha un carattere patrimoniale in considerazione del suo oggetto (la prestazione), [...] ragione della sua tutela giuridica. Di conseguenza il venir meno dell’interesse non è, di per sé, causa diStato, i crediti per assegni alimentari), mentre, a rigore, non sono figure di incedibilità quelle previste dall’art. 1261 c.c., ma divieti di ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] densità media ρ⊙=1,409 g/cm3 (1/4 di quella della Terra). Non è stato fino a oggi rivelato un eventuale schiacciamento del disco: ma, a loro volta, la riemettono. La ragione per cui le righe di Fraunhofer appaiono oscure è che la radiazione a tali ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] a una stella. Fino al 1995 la ricerca di p. extrasolari non aveva avuto esito: i vari candidati, che di volta in volta erano stati proposti, non ricevevano poi conferma. La principale ragione degli insuccessi era dovuta al fatto che si cercava ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] cui sarebbero manifestazione. Il risultato di questa «vitalizzazione della ragione» (Ortega) è spesso l’irrazionalismo, il misticismo, l’amoralismo.
La v. media di un oggetto microscopico in uno stato instabile è l’intervallo di tempo che in media ...
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Chimica
Fenomeno per il quale due o più composti chimici aventi proprietà diverse hanno la stessa formula grezza ma diversa formula di struttura, oppure hanno la medesima formula di struttura ma diversa [...] stesso; se i 4 atomi, o gruppi atomici, sono differenti fra loro (atomo di carbonio asimmetrico), il modello tetraedrico rende ragione dell’esistenza di due configurazioni spaziali non sovrapponibili, che sono l’una l’immagine speculare dell’altra ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] azioni a voto plurimo. È stato introdotto per la prima volta un diritto di sorveglianza statale, per cui le società anonime e le società in accomandita per azioni potranno essere disciolte coattivamente per ragionidi pubblica utilità. In seguito ad ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di ordine, di innovazione e di pace da parte di una società travagliata da più di un decennio di violenza e di repressione. Per contro, la ragione della sconfitta del partito peronista è da attribuire al fatto che esso non è stato identificato ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] buone ragioni per ritenere che questi stessi agenti, o agenti analoghi, siano cancerogeni anche per l'uomo.
Gli agenti cancerogeni possono essere di natura fisica, chimica (compresi gli ormoni) e virale; molti di essi, già noti da tempo, sono stati ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1)
Giuseppe MORANDINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Giovanni Cesare MAIONI
Marcello Muccioli
Popolazione. - (p. 16). Secondo il censimento del [...] i proprî fini particolari". È intervenuta, infine, la categorica richiesta dell'assoluta parità di diritti con l'Inghilterra e con gli Stati Uniti per ragioni tecniche, ma altresì come esponente della dignità nazionale. Ciò che in sostanza significa ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...