– Il quadro costituzionale. La legge delega del 2009. I decreti delegati. Bibliografia
Volgendo lo sguardo al passato decennio, e ricorrendo a un’immagine icastica, si può dire che l’attuazione del f. [...] limiti entro i quali potrà esplicarsi la potestà impositiva, rispettivamente, diStato, Regioni ed enti locali» (sentenza 15 apr. 2008 nr. : le scelte in materia di tassazione degli immobili in parola, anche in ragione della loro rilevanza sociale, ...
Leggi Tutto
MOSCA (XXIII, p. 907)
Giuseppe CARACI
Pietro MARAVIGNA
Guido GIGLI
Angelo TAMBORRA
Tanto il centro urbano, quanto il distretto (oblast′) che vi fa capo hanno avuto un forte sviluppo demografico nel [...] del governo. Gli altri organi del governo erano stati evacuati il 15 ottobre, insieme al corpo diplomatico, di Tula; ma dopo tre settimane di attacchi diretti, non essendo riuscito ad aver ragionedi questo importante nodo ferroviario a mezzogiorno di ...
Leggi Tutto
(I, p. 278; App. II, I, p. 13; IV, I, p. 18)
− Accumulatori elettrici.− Lo sviluppo degli a. elettrochimici è stato dettato dai profondi cambiamenti che hanno caratterizzato negli anni più recenti il panorama [...] in aggiunta a elevate efficienze di ciclazioni, anche alti valori di energia e potenza specifica (in ragionedi Wh/kg e W/kg). elettrodici sono allo stato liquido e la conducibilità ionica della ,−allumina è elevata. Il processo di scarica implica la ...
Leggi Tutto
. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] , seguì poco a poco un graduale avvicinamento a quel mondo già tenuto lontano.
Ragionedi forza per l'ordine era pure la sua costituzione interna, sancita nella "Carta di carità", nel 1119, dall'abate Stefano Harding: la quale costituzione, se da un ...
Leggi Tutto
MALARIA (XXI, p. 987)
Giulio Raffaele
Nell'ultimo quindicennio sono stati conseguiti progressi assai notevoli, che riguardano principalmente: a) la biologia del parassita; b) l'insetto vettore; c) la [...] rossi. La loro scoperta ha finalmente spiegato la ragione del persistere dell'infezione malarica e delle sue modificato l'uso ed il dosaggio di quelli allora noti, è stata ottenuta la sintesi di diversi nuovi farmachi di grande efficacia. La chinina, ...
Leggi Tutto
Filosofo positivista, nato a Montpellier il 19 gennaio 1798, morto a Parigi il 5 settembre 1857. Di famiglia cattolica e realista, dopo aver frequentato il liceo e il politecnico a Montpellier, si recò [...] in quelli sociali. La matematica fu la prima a raggiungere lo stato positivo. L'ultima, ancora da fondare, è la sociologia, la un valore religioso, il C. ha ragionedi respingere la concezione utilitaria ed economica di essa. Non l'individuo, ma la ...
Leggi Tutto
Negli ultimi decennî l'aritmetica superiore o teoria dei numeri è stata intensamente coltivata, in ispecie in Germania, nei paesi anglosassoni ed in Russia. Nella impossibilità di esaurire in ogni particolare [...] ragione m della progressione aritmetica mx + n. La proposizione di A. Walfisz sostiene una parte essenziale nella soluzione del problema di ≥ 1.
Ciò era stato già dimostrato da D. Hilbert sin dal 1909. Ma, al di là di tale risultato di D. Hilbert, si ...
Leggi Tutto
Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] e d'esilio. Acquistata Perugia per diritto di guerra, non ebbe ragionedi legarsi a partiti, anzi mirò a fondere, per farsene forte, le varie fazioni. Lonservò solo formalmente le istituzioni e gli statuti delle città conquistate; volle che il suo ...
Leggi Tutto
GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] quello della vendita, restava in perpetuo al compratore. La ragionedi ciò si è che queste case non erano strettamente connesse nello stesso anno: quindi si mura la Porta che in tale stato rimane fino al prossimo giubileo ordinario.
Bibl.: T. M. ...
Leggi Tutto
Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] della guerra e accusata a torto o a ragionedi prevaricazione, credette di mettersi al riparo facendo nominare il duca "conservatore e protettore dello stato, capitano di guerra e di guardia della città", purché mantenesse integri gli ordinamenti ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...