Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] inattesa, che a lui stesso parve poco valida, ma che è stata confermata dagli ulteriori studî e ha presto ottenuto il quasi universale quello della Potnia nel damos di Paki-anes, nel quale v'è ragionedi riconoscere il santuario della dea ...
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LIRA
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
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Dalla libra ponderale d'argento, base del sistema monetario di Carlomagno (v. libbra), prese nome la lira, che rimase soltanto moneta ideale o di conto fino [...] milioni (oltre a 435 milioni di biglietti distato), ma nello stesso tempo le riserve di convertire i propri biglietti, che vengano presentati alla sede centrale di Roma, in oro o in divise estere pagabili in oro, in ragionedi un peso di oro fino di ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] di S. Benedetto. Molti di essi l'avevano già professata: Bernone, fondatore di Cluny nella Borgogna (910), era abate di Gigny; S. Romualdo, fondatore di Camaldoli (1012), era stato monaco di speciale di dipendenza tra le varie abbazie per ragionedi ...
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SONETTO
Mario Praz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] cdd; ccd dee; cdc dee. Si può render ragionedi questo tipo di chiusa con la tendenza generale della stanza nella poesia d Quando il Milton, dopo un periodo in cui il sonetto era stato trascurato in Inghilterra, lo rimise in onore, non adottò la ...
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Per confini dello stato s'intende la linea ideale che delimita il territorio di ciascuno stato, o da quello degli altri stati confinanti, o da quello nullius. Si è sovente affermata la necessità che gli [...] quella svolta da D. Anzilotti. Secondo questo autore, se anche (cosa di cui tuttavia crede vi sia ragionedi dubitare) la regola delle tre miglia marine fosse stata un tempo una vera e propria norma consuetudinaria internazionale, essa comunque non ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] sono stati chiamati a im- partirvi l'insegnamento superiore letterario e filosofico: S. Lévi (Parigi), M. Winternitz (Praga), Sten Konow (Oslo), C. Formichi (Roma) ed altri. Dal canto suo il poeta ha voluto, anche per trarne ragionedi utilità ...
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PIRAMIDE
Giuseppe FRANCHINI
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
Alberto BALDINI
Egitto. - Tomba di faraoni in foggia della figura geometrica che da essa prese nome. In egiziano si chiamava mer e s'ignora [...] esse non sono le sole che siano state erette nell'antichità, giacché monumenti di forma piramidale, o coronati da una piramide, esteriore, sia per il suo significato simbolico, si ha ragionedi credere che in tutto il mondo greco-etrusco-romano la ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] ottenuti. Per tale ragione tradizionalmente i modelli matematici sono stati sviluppati più in ambito meccanico e fisico che in ambito biologico. D'altra parte, è difficile immaginare di poter imbrigliare il comportamento di organismi viventi così ...
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Con questa espressione s'indica un'economia il cui principio unitario non consista nell'incontro naturale delle iniziative dei singoli, bensì nel coordinamento delle iniziative singole secondo un piano [...] . Lo stato entrò dovunque e tutto sottopose a una disciplina unitaria, a quel "piano" che le necessità della difesa e dell'offesa imponevano con urgenza assoluta. Il supremo interesse della nazione in pericolo finiva con l'avere facilmente ragionedi ...
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Figlio di Ermocrate, nato a ziracusa intorno al 432 a. C. Compare per la prima volta nella storia quale partigiano di un altro Ermocrate (v.), figlio di Ermone, che, già prima della grande spedizione ateniese [...] in Atene o per influenza ateniese, intorno a questo uomo distato che pure fu il più geniale e instancabile difensore della classi diseredate che dalla tirannide si aspettavano con ragione un rivolgimento economico, perché la tirannide aveva interesse ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...