PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di seguire l’errore) e «ipotesi» (attuazione imposta dalle circostanze e, quindi, male minore) che, elogiata da Pio IX che pure dava ragione , nel fondo Segreteria diStato, oltre alla sezione Spogli di Cardinali e Officiali di Curia, si vedano le ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] in merito alle nuove logge da costruirsi attorno al palazzo della Ragionedi Vicenza, Jacopo accompagnò il vescovo Giovanni Rossi nella città berica per verificare lo stato della cattedrale in vista della probabile apertura del Concilio. Alla fine ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Il trasferimento dell'Orsini all'arcidiocesi di Benevento deciso., sembra per ragionidi salute, il 18 marzo 1686, Paolucci, al quale assegnò la segreteria distato, di collaboratori che già gli erano stati vicini a Benevento e che si rivelarono ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] propria avversione per "l'impopolare e interessato ciociaro", gli rimproveravano a ragionedi aver gradualmente privato il Sacro Collegio di ogni influenza reale negli affari dello stato.
Per questa diffusa opposizione, e per il favore goduto dal de ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] di lamentarsi di lui col sonetto “I’ vegno ’l giorno a te ’nfinite volte”. Quale fu questa ragione? È assai difficile rispondere con la certezza d’essere nel vero. Il Barbi (Una nuova opera..., pp. 40 s.) ha pensato che il sonetto del C. fosse stato ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ispirato da Rinaldo I, mostra che il rapporto con il duca fu il ressort della riflessione politica di Muratori, avverso alla ragiondiStato (Salvatorelli, 1935) e ispirato a un assolutismo che trovò formulazione nel Codice carolino (1726, in Donati ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] della zona, era stata nel frattempo attivata una seconda centrale, a Trecate, di 500 HP. Anche per questi impianti si ricorse a ditte nazionali, con soluzioni d'avanguardia per i tempi. La Conti, che nel 1904assunse la ragione sociale definitiva (Soc ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] . Michel, II, Paris 1968, p. 89; C. Costantini, Baliam e i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea della ragiondiStato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, 121 s., 126-128, 193 n. 4; I. L. E. Dreyer, Storia dell'astronomia ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] , a illustrare le ragionidi incompatibilità tra il patrimonio dottrinale di cui la Chiesa era depositaria e (in modo particolare) le radici ‘neopagane’ e razzistiche del nazionalsocialismo, la linea della segreteria diStato guidata da Pacelli si ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] elevato, essendo egli il rappresentante di uno Statodi importanza marginale e trovandosi ad agire in un periodo che fu di lunga pace per l'Italia. Non era però privo di spirito di osservazione e amava ragionare, soprattutto nelle lettere al Tanucci ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...