FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] restavano dunque valide le ragionidi una certa autonomia dottrinale e l'ipotesi di un rilancio dell'iniziativa che la campagna del 1867 lo vide (ancora come capo distato maggiore) occuparsi prima a Terni degli aspetti logistici della spedizione ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] l'imperio dei cristiani" (lettera di G. Lanfredini 5 febbr. 1488-89, nell'Arch. diStatodi Firenze, Carteggio Mediceo avanti il di ricchi cardinali e prelati, carcerazione di altri, anche colpevoli, erano attribuite, a torto o a ragione, alla sete di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] qualche somma. L'altro volumetto era invece un'opera sistematica, che rivelava nel B. un buon discepolo dei trattatisti italiani della ragiondiStato.
Ma a un esame un po' attento l'una e l'altra opera si rivelano dei falsi: le prime due lettere ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che si era lasciata alle spalle, quel soggiorno per ragionidi studio segnò una svolta decisiva nella vita e negli anche quando studiava ancora a Torino, nel cui Archivio diStato consultò in prevalenza fondi relativi alla Liguria medievale, che ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] senza moderazione, perde ogni rispetto, non attende ragione e si regola con il proprio capriccio, perché di archivist. e di ricerca stor., a cura di B. Nicolini, Roma 1971, pp. 150-163. A questa indicazione essenziale va aggiunto: Arch. diStatodi ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] ferma pace et tranquillità de gli stati"; anche sulla base della "ragion politica" o "ragiondistato" si dimostrava la convenienza per il re di usare con decisione la forza e di rinunziare ad ogni forma di tolleranza, dissimulando tutt'al più le sue ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di favorire una convergenza fra le correnti di Sinistra e di Estrema che in qualche modo influisse sul governo. Ma già nel maggio si produssero i primi dissapori, per ragionidi
Le poesie del C. sono state raccolte nella nuova edizione aggiornata, ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Statodi Venezia, Cons. in iure, b. 7, cc. 92-94).
La vertenza con l'Andreuzzi intanto riprendeva vigore. La peste che aveva afflitto Spalato nel 1607 fu considerata dall'arcivescovo una ragione valida per la sospensione dei pagamenti: il 29 luglio ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] con la ragione, l'onestà e la giustizia.
Epistole ed altre rime è il titolo di una nuova raccolta di versi italiani Tupputi, Docum. su G. G. B. nell'Arch. diStatodi Roma, in Rass. d. Archivi diStato, XXIV(1964), pp. 317-351; Studi belliani, Roma ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Machiavelli sia da Montesquieu che, a suo parere, aveva ragionato più sull'esistente che sul possibile, più sul reale di Milano (Mss. Isidoro Bianchi, T.130 sup e 136 sup),nella Biblioteca Moreniana di Firenze (Frullani 40), nell'Archivio diStatodi ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...