BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] saggio volterriano sulla poesia epica, e un catalogo ragionatodi scrittori italiani, a cui è premessa una storia una comunicazione degli Inquisitori diStato, alle "querele frequenti che giungevano d'ogni parte, ed anche dalla corte di Napoli, per li ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di rado indulgente a qualche vanità.
Per interessamento del card. Valenti, segretario diStato, nel 1742 fu invitato - insieme con i commentatori francesi di , i principî dell'armonia prestabilita e della ragion sufficiente, lo spazio e il tempo (ripr ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dimostra come non sia il caso di pensare a interferenze bizantine nel colpo distatodi Alberico. Ma questi, arrivata probabile che il Gerstenberg (pp. 43 ss.) abbia ragione a sostenere, contro l'opinione di molti altri studiosi, che se, nel 951, il ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] del sogno di un teatro diStato e la partenza in settembre di Marta Abba per gli Stati Uniti: nel mese di ottobre si ebbe cristiano, Roma-Bari 2001; P. Casella, L’Umorismo di Pirandello, ragioni intra- e intertestuali, Fiesole 2002; R. Alonge, ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] di "fantasie fantastiche" da parte di artisti che non sostanziano la loro immaginazione con la ragione , I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. diStatodi Firenze, carte Strozziane, s. III, vol. 163, ff. 204r-205r, 211r-212v; ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] peraltro nascondere propositi di trasferimento, "per ragioni gravi e irresistibili e sopra tutto ragionidi salute", che nel gennaio 1900, con il titolo onorifico di presidente di sezione del Consiglio diStato, lo indusse, piuttosto che al riposo, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di oggetti antichi, nella produzione artistica essa appare spesso come autoritaria committente, e in ragionedi Lorenzoni, Contributo allo studio delle fonti isabelliane dell'Archivio diStatodi Mantova, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana, ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] plausibile che la commissione dei due pulpiti in bronzo per S. Lorenzo, impresa non meno importante delle porte del duomo di Siena, sia stata la ragione principale per il ritorno in patria. Non esiste alcun documento che si riferisca al lavoro ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Romana vista come primo nucleo di una repubblica unitaria italiana, non una federazione diStati monarchici, come proponeva la La proclamazione della Repubblica Romana diede al D. ragione su di un punto a lui particolarmente caro: implicava cioè ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] pontefici, i quali, per evidenti ragioni, non vedevano con simpatia l'insegnamento di una materia che forniva occasioni e vantaggio de' Sudditi, né della Maestà Vostra" (Arch. diStatodi Napoli, Affari Esteri, f. 1452).
Nelle consulte come revisore ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...