BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il 3 novembre, il B. informa che il soggetto èstato cambiato e che la scelta è caduta su Beatrice di Tenda.
Varie possono essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa Pasta, la quale aveva assistito, in compagnia del B ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di dedurre le cause e le ragionidi tutti gli effetti dai corpi celesti e quindi di ritenere che tutto accade di C. e alle lettere forniti dal Dittrich vanno integrati con: Arch. diStatodi Venezia, Segretario alle voci, Pregadi, reg. I, ff. 1v, 26v ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] (Marani, 1999, pp. 160-166).
Ragioni politiche e, forse più verosimilmente, militari potrebbero celarsi dietro questo trasferimento. È stato suggerito di recente che un ruolo di spicco possa essere stato giocato da Bernardo Rucellai, cognato del ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] missione del vecchio uomo distato sammarinese Antonio Onofri. Morto l'Onofri, toccò al B. di pronunziare l'elogio del scritti sparsi e per qualche ragione rilevanti, di filologia italiana, di epigrafia letteraria, di storia medioevale, le recensioni ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sottoporla direttamente a Firenze, contrastato da Lorenzo Usimbardi in ragione della fragilità del dominio esercitato dai granduchi sullo "Stato nuovo" ; ma nel 1588, al termine dei lavori di una commissione formata da cittadini senesi e fiorentini ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] tentano però di avere anche l'Assemblea: questa è invocata dal federalista Cattaneo per ragionidi principio, Stato, Archivio diStatodi Reggio Emilia, Archivio diStatodi Palermo, Deputazione di storia patria di Palermo, Biblioteca nazionale di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , l'una torta e falsa e dissoluta e disposta a rubare ed a mal fare (ed a questa han posto nome ragiondiStato, ed a lei assegnano il governo de' reami e degli imperii), e l'altra semplice e diritta e costante (e questa sgridano dalla cura e dal ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] nel rione di S. Felicita), nell'inverno del 1341. Non sono ben chiare le ragionidi questo ritorno in e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. diStatodi Perugia, in Studi sul ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dette l'A. alle conoscenze fisiche con le sue riflessioni "sullo statodi un corpo isolante che si trovi tra superfici dotate di cariche elettriche opposte". Svolgendo il ragionamento in modo piano e nel consueto modo raffigurativo l'A., ancor prima ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] occorso d'incontrarsi in alcune quinte seguite e non arrivando a sapere la ragione, tanto più che V. S. le segna quinte con li numeri, , conservato all'Archivio diStatodi Roma, occupa la prima pagina d'un foglio ed è di scrittura incerta: "Al ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...