1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] : un toponimo Campo ha un etimo trasparente, ma la ragione onomasiologica sfugge perché non è noto in quale accezione sia vuo’ fà l’italiano. Deonimici italiani nell’inglese di Canada e Stati Uniti8.2. Francesco Crifò, Qualche zannata sui deonimici ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] con quello che aveva a disposizione. Per questa ragione l’immagine di Ungaretti che emerge da La rara felicità, E soprattutto: «Non so che poeta io sia stato in tutti questi anni. Ma so di essere stato un uomo: perché ho molto amato, ho molto ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] 1953 al 1985) e che è stato pubblicato a cura di Mario Barenghi e Paolo Squillacioti negli ragione nel segnalarmi come incongruenze quei riferimenti a cose del nostro tempo: io già ne sentivo un certo disagio (p. 153).Oltre a quanto può trovarsi di ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] gli dèi alla fine ultima della vicenda. L’ira particolare di Zeus è stata messa in ombra con buona ragione, perché all’apertura del poema il re degli dèi, spinto da Atena, aveva acconsentito a lasciar tornare a casa il reduce e dice esplicitamente ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] ”): ha vinto[ragione (e non la “ratio”);Anche la pratica, precedente all’esercizio lessicografico, della lettura di un testo ( , come è stato dimostrato recentemente si tratta diuna partita giocata soprattutto […] nell’analisi di alcune immagini da ...
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Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] degli anni Settanta del Novecento in Italia e Germania è stato un errore culturale prima ancora che politico […] Per restare articolarsi in una serie di conflitti sempre diversi fra loro» (p. 203).Il pessimismo della ragione induce a dubitare delle ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] il romanzoLa straordinaria fortuna dell’opera di Dante è in fondo una delle ragioni per cui la letteratura italiana Berardinelli, si dovrà ammette che Manzoni e Dostoevskij non siano stati dei veri romanzieri. Direi quindi che al quadro delineato da ...
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Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] lingua italiana dall’evoluzione della sensibilità in questo campo è stato ed è molto profondo. Tanto che persino una rivista [...] e per avere l'appoggio di tutti è necessario che tutti comprendano bene le ragioni, espresse in modo chiaro a ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] meccanica ha spesso le sembianze di un masque fantastico, di un moderno Comus» riferendosi, a ragione, al dio greco delle orge e/o indistinzione tra bene e male alla violenza come pratica diStato.Unico film del regista a non mostrare nel tempo del ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] del 1898: vera e propria strage diStato sùbito dopo la quale Lucini inaugurò un’intensa collaborazione con i maggiori fogli repubblicani – «La Educazione Politica», «L’Italia del Popolo», «La Ragione» – diretti o animati dal giornalista cremonese ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
Espressione entrata nell’uso intorno alla metà del sec. 16°, per designare l’interesse dello Stato assunto come ragione o criterio di valutazione e azione politica. Le basi della ragione di Stato si trovano nelle idee di N. Machiavelli,...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...