Davide Di FalcoGiacomo Debenedetti in «Nuovi Argomenti»: appunti su lingua e stilein AA.VV., «Nuovi argomenti» 1953-1980. Critica, letteratura e societàAtti del Convegno di Studi – Pisa 26-28 ottobre 2022a [...] »; «Forse la dea della ragione era comparsa a rimeritare Arturo delle prove che aveva durate») e il participio passato di essere nel ruolo di participio congiunto («L’ha escogitata, credo, un produttore di Hollywood, stato ai suoi tempi famoso»); ma ...
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Damiano ScaramellaCome in cieloMilano, NNE, 2023 Girando intorno al giardino della Villa ci siamo ritrovati dietro una siepe, a un passo dagli invitati, ma ben coperti; invisibili. È rimasto lì per quasi [...] rossa. Finita quella parte, finito il sogno, ecco arrivare la ragione, ciò che è illuminato. Ne La nostra anima è triste fino le alte mura della sua Ilio, che però viene posta in statodi assedio da Tano che vuole mettere le mani sul mostro e ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] propria lingua (un "affare diStato" se non "religione diStato") e ai dibattiti che ragione in un momento in cui le scritture digitali diffondono una "poligrafia" crescente, e devono convivere, in modo da garantire l'uso legittimo delle regole di ...
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Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] età mente tendenza molto diversi, a credere, anche attraverso la poesia di Noventa, che vi sia, che vi sia stato sempre un vizioso errore nell’impiegare un ordine di sentimento e diragione (quello che ha tanta storia con sé e che lei difende nelle ...
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Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] che la prima passione di Arcangeli è stata la letteratura, come testimoniano le poesie di Polvere nel tempo (1943 Thomas – alla ricerca di una lingua che conservi la complicata simbiosi tra arte e vita. È per questa ragione che Arcangeli ha stretto ...
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Ha ragione lo scrittore Daniele Aristarco. Ci vuole ostinazione per leggere (e far leggere) i classici della letteratura italiana. Un tempo la formazione umanistica era considerata viatico di civiltà. [...] della lingua, Torino, Einaudi, 1988.Italo Calvino, Fiabe italiane, Torino, Einaudi, 1956.Italo Calvino, Archivio distatodi Torino, Fondo della casa editrice Giulio Einaudi Editore, Segreteria editoria, Serie Verbali Editoriali, Sottoserie Verbali ...
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Negli ultimi decenni il mercato editoriale italiano è stato investito da profonde trasformazioni culturali, sociali e ideologiche che, nell’àmbito dei Translation Studies, hanno dato impulso a sempre nuovi [...] «prenditore nella segale», una sorta di salvatore dell’infanzia perduta – non è stato riprodotto in maniera letterale nemmeno da Motti. In italiano, infatti, l’espressione appare abbastanza bizzarra e, per questa ragione, si è optato per Il giovane ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] è il caso dell'Inquisizione) e di quella civile (negli Stati regionali italiani, soprattutto durante il basso Medioevo dall’XI secolo in poi, c'erano vari uffici giudiziari incaricati di sostenere le ragioni pubbliche nei processi). In quegli archivi ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] di gestione. Sì, il nostro è indubbiamente un mestiere che conta, che ha un ruolo preciso all’interno della società. E hai ancor più ragione è statodi averci restituito i nostri caratteri più veri, di averci offerto un’occasione di autocritica e di ...
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Noi raccontavamo un giorno per dilettoÈ l’ora nona (circa le tre del pomeriggio) del primo giorno. Il sole è alto nel cielo, fa caldo ma un soave venticello rende la canicola più sopportabile. Dagli ulivi [...] brigata e, esattamente come nella Commedia, nei cento racconti il corpo soffre ogni tipo di offesa: arso dal sole, esposto al ludibrio dopo essere stato cosparso di pece, mutilato, perfino mangiato. Non così per i corpi dei giovani della brigata: la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
Espressione entrata nell’uso intorno alla metà del sec. 16°, per designare l’interesse dello Stato assunto come ragione o criterio di valutazione e azione politica. Le basi della ragione di Stato si trovano nelle idee di N. Machiavelli,...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...