CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] cui soggetto - tratto da Kabale und Liebe di Schiller - era stato dallo stesso Verdi proposto al C. dopo ragione, Napoli, teatro del Fondo, estate 1835, musica di G. Staffa; ICiarlatani, ibid., primavera 1839, musica di Luigi Cammarano; Cristina di ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] nel 1947 il Centro studi per l'edilizia presso la facoltà di ingegneria di Napoli (Cesun) e riuscì ad ottenere dallo Stato i fondi per allestire un cantiere sperimentale a Torre Ranieri di Posillipo, dove nel periodo 1949-57, in varie fasi, mise in ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] di rintracciare elementi della facciata orientale.In ragione delle modifiche intervenute nel sec. 13° con i lavori di copertura a volta di 'abside di grandi proporzioni costruita al di sopra di una cripta, è stato alterato solo dall'aggiunta di alcuni ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] costruzione, già a inizio secolo, si trovasse in uno statodi generale decadenza. L'intervento dell'I., lungi dall' bergamasco, IV (1984), pp. 265-268; R. Russell, Il palazzo della Ragione tra incendi e restauri, ibid., XV (1995), pp. 6-26, 29; U ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] disposizione che ricorda quella di S. Nazaro a Milano. Malgrado le apposite campagne di scavo, non è stato possibile acquisire ulteriori elementi della Francia settentrionale e si inscriveva, in ragione del suo repertorio formale, nella linea dell' ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] architetto Jaume de Faveran, il quale era stato capomaestro del cantiere della cattedrale di Narbona e al quale si attribuisce in e in ragione dei legami con la Linguadoca e dell'influsso esercitato dalla corte papale di Avignone. L'adozione di un ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] quel "classicismo del barocco" che si ritiene solitamente cresciuto a ragione d'arte verso la metà del secolo. L'A. è qui fare vagamente "anacreontico", l'A. è stato oggetto negli ultimi cinquant'anni di una svalutazione, che il mutato costume della ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] settembre del 1900, era stato affidato a Johannes Valentin Göbel e a Elise Hanselmann, una coppia di svizzeri di lingua tedesca non più iconografico. Ugualmente, e a ragione, si può supporre che l'elaborazione di un "linguaggio" pittorico in cui ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] 5704; Troncarelli, 1985). Vivariani con buona ragione possono ritenersi, sulla base di un insieme di caratteristiche codicologiche e grafiche comuni, anche i manoscritti di Oxford (Bodl. Lib., Auct. T.II.26), di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Q.v ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è statadi recente [...] ragione della disparità di stile che si riscontra tra le opere sicuramente ascrivibili al L., nome di riferimento per l'operato di orale delle restauratrici: il restauro è stato affidato all'équipe di Pinin Brambilla).
Agli ultimi anni dell' ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...