PROVIDENTIA
W. Köhler
Personificazione della provvidenza corrispondente alla parola greca πρόνοια, concetto fondamentale dello stoicismo. L'universo - insegna questa scuola greca - è regolato da una [...] ragione provvidente e previdente e non già da una cieca fatalità. La P. elevata quasi a rango divino dai filosofi greci, si trasformò a Roma in un principio distato, in un numen degno di devozione.
Non era solo oggetto di meditazioni filosofiche ( ...
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Vedi FAENZA dell'anno: 1960 - 1994
FAENZA (Faventia)
G. A. Mansuelli
La città sulla sinistra del Lamone, venne fondata durante la colonizzazione romana della pianura emiliana (fine del II sec. a. C.). [...] sembra sia stato molto ristretto, se si deve identificare una porta nei resti scoperti presso l'incrocio di corso Mazzini d'impianto che è indice di conservazione dell'antica disposizione degli isolati. Si ha ragionedi ritenere che sempre in età ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] mediata dalla ragione o dalla tradizione. In questo senso, l’arte romantica, nella pluralità di accenti e vicino alla comprensione della totalità divina che non nello statodi veglia e di piena coscienza. Proprio come nei miti cerca la sedimentazione ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] ombre. La sua iconografia è stata oggetto di varie interpretazioni (la Vergine e s di concettismo e trova poi una sempre più persuasiva ragione formale in un ideale di purezza e di rigore. Particolarmente notevoli le Rime per Vittoria Colonna. Di ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno statodi cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe II alla Russia di Caterina II, in quasi tutti i maggiori Stati europei si ampia giustificazione dell’assolutismo monarchico. Depositari unici della Ragione settecentesca erano i ‘filosofi’, ma al sovrano ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] nel pensiero moderno fra Seicento e Settecento. Già nella traduzione francese delle Meditationes di Descartes, il termine mens è reso con esprit, e posto come equivalente di intelletto e ragione. G.W. Leibniz indica con s. l’anima ragionevole, e più ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] come espressione di irrazionali impulsi soggettivi, dell’esaltazione del sentimento al di sopra della ragione (è ecc.), con nuove angolazioni è stata approfondita la diffusione in Italia, dopo il sacco di Roma, di quest’arte che si sviluppa ...
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Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] sia piattamente legata alle dimensioni. A maggior ragione, l’aumento di popolazione urbana e la crescente dimensione delle posto problemi definitori che non sono stati superati, e soprattutto nuovi problemi di gestione, dato che la gestione unitaria ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dell'Austria, l'unità regionale del Friuli. Non senza ragione i limiti attuali della Venezia Giulia non coincidono a rigore sesso e per età dal 1910 al 1921, in Boll. Istit. Stat. econ. univ. di Trieste, 1928, pp. 67-80; Soc. Alp. delle Giulie, ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] Due i versanti principali delle teorizzazioni in controtendenza: gli Stati Uniti e l'Italia; da qui si riverberano praticamente Si può invero aggiungere che i suasivi ragionamenti popular di Venturi, ex allievo di Kahn ma con forti legami con i ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...