COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] furono probabilmente le ragioni che suggerirono al C. di recarsi proprio a Venezia per dare alle stampe il suo corso di diritto costituzionale. Rivide i compagni di un tempo, conobbe il Villetard, che della rivoluzione era stato ispiratore ed anima ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] , vissuti con grande disagio da C., sono state spesso individuate le ragioni dei lunghi viaggi che egli compì in Alta Italia E 54 n. 48 C f.781 n. 11. Cfr. anche Archivio diStatodi Firenze, s. 134-139: F. Settimanni, Mem. fiorentine dall'anno 1532 ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nell'inerzia intellettuale e nella passività politica. I socialisti erano stati i primi a dare contenuto nuovo e nuove forme all'agitazione autonomistica, per ragioni politiche e di classe: poiché nel corso della loro lotta essi avevano avuto ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dar ragione alle sue tesi e il C. conobbe un momento di trionfo. Nel marzo 1821 il re annunciò pubblicamente la decisione di affidargli il ministero di Polizia e il 13 aprile il C., precedendo Ferdinando I, entrò a Napoli. Essendogli stata data ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] assediata da Firenze, contribuivano a spingerlo verso questa decisione.
Poco più tardi di quella di Pisa, forse nello stesso gennaio 1383, venne aperta la "ragione" di Firenze, anch'essa personalmente seguita dal Datini. Il secondo esercizio cominciò ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] . una volta slattato nel settembre del 1606, alla saggezza dell'aio Tito Corneo (autore d'un Discorso delle ragiondiStato e di guerra indirizzato il 15 marzo 1613 a Francesco Maria II) e alle premure sin eccessive della contessa Vittoria Tortora ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] amici intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e della libertà come di un esule di cui si aspettava il ritorno" , I, Le scritt. della Segret. diStato degli affari esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, ad Ind ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] e il movimento aveva dato vita a un’«assurda miscela di milizia e politica», di «stato con partito» (pp. 320, 316, 324). Il divergenza dal liberalismo di Omodeo, per il quale la democrazia e i moderni partiti furono ragionedi inquieta indagine, ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] concesso il visto d’ingresso per gli Stati Uniti dal Dipartimento diStato americano, poi rilasciato nel 1984 su il tragico, la follia e la ragione, con Luigi Allegri, Roma-Bari 1990; Id., Manuale minimo dell’attore, a cura di F. Rame, 2ª ed., ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] haver legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne agli italiani esuli per ragionedi religione si può considerare l'edizione di Olympiae Fulviae Moratae Omnium eruditissimae ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...