GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] ragione affermare, quindi, che il G., nelle molteplici presenze all'interno degli apparati direttivi e gestionali di del comitato, regg. 1936-40, 1952-55; Arch. diStatodi Firenze, Officine Galileo. Verbali delle assemblee degli azionisti, regg. ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che intervenga più attivamente nei processi sociali, se non addirittura l'invocazione di una "ragiondiStato" superiore ai dettami di un liberalismo formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica.
Sono questi i motivi ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] difetti pratici e il fatto che la scuola italiana sia stata in pratica la sola ad adottarla ha costituito una ragionedi isolamento per i nostri pur valenti studiosi in questo campo di ricerca.
La collaborazione del B. con Tommaso Boggio aveva dato ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] al seguito di O. Carlandi e prosegui come puro svago personale per tutta la vita. Forse per questa ragione l'artista, Italia. Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario pol. centrale, b. 2016; Arch. diStatodi Roma, Prefettura, Gabinetto, b. 472 ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] duca medesimo. Parrebbe perciò che la ragione della notevole discontinuità qualitativa di queste opere (solo il Santo vescovo è possibile stabilire dove l'artista sia stato sepolto: il pavimento della chiesa di S. Simeone Grande fu rimosso nel XVIII ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] febbraio 1962 Delitto diStato era uscito in una ragione il sacerdozio nell'incontro romano di anni prima, la scrittrice prelevò direttamente l'inizio della prima lettera di Robert a Isabella.
Il romanzo apparve sulla metà di aprile 1985. Un coro di ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] parve avallare l'accusa di avvelenamento di Amedeo VII.
Lo stato sabaudo rimase ora sotto l'influsso del duca di Borgogna. A. fu d'Orange, ma la sconfitta subita ad Anthon ebbe ragionedi quello che fu l'ultimo tentativo sabaudo per eliminare la ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] in città avevano ragionedi temere l'odio dei Bentivoglio e le sanguinose collere di Ermes abbandonarono nascostamente Bologna perfettamente coerente alla politica di rafforzamento dello Stato ecclesiastico e di eliminazione delle signorie ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] che la mesenchimopatia è in grado di indurre uno squilibrio metabolico, specialmente protidico, capace di provocare gravi sofferenze delle cellule epatiche, e, infine, uno stato cirrotico, rende ragione al grande patologo della genialità della ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] contro il campo veneziano di Meriano.
Fu probabilmente per questa ragione, in conseguenza dell'evolversi Francesco Erizzo...; sulprovveditorato a Salò (1600), Arch. diStatodi Venezia, Lettere di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...