Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] distato si muovono per un campo avvolto da una profonda zona d'ombra, da un margine di rischio, in cui si annidano le forze e le decisioni degli avversarî attuali e potenziali, un campo che solo in parte può essere sondato e distinto dalla ragione ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] sulla necessità e l’urgenza di una nuova unione tra fede e ragione, in partic. in una lectio magistralis tenuta all’univ. di Ratisbona il 12 settembre 2006, che è stata oggetto di aspre critiche da parte di numerosi esponenti del mondo islamico ...
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Uomo politico e generale romano (138-78 a. C.). Iniziò la carriera agli ordini di C. Mario, distinguendosi nella guerra giugurtina (107) e in quella cimbrica (101); altri successi colse in seguito nella [...] S., seguito entusiasticamente dai suoi legionarî, ebbe ragionedi tutti i suoi avversarî, che sconfisse definitivamente presso l'Urbe alla Porta Collina (82). Da allora S. fu arbitro dello stato romano, che restaurò in senso schiettamente oligarchico ...
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Cardinale e uomo distato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] in funzione antispagnola una quadruplice alleanza fra Inghilterra, Olanda, Austria e Francia, questa ebbe facilmente ragione della Spagna e, nelle trattative di pace, Filippo fu costretto ad abbandonare le conquiste e a congedare A. (5 dic. 1719 ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] distato), reinventando un linguaggio cinematografico autonomo di alta qualità figurativa (P. era stato allievo di R. Longhi a Bologna). Il linguaggio di non meno la poesia. Già questa semplice ragionedi "generi" crea un singolare accostamento: D' ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] l'esito delle presidenziali del 2020) e per 13 capi di imputazione mossi dalla Corte federale della Georgia (per ingerenze nelle elezioni del 2020) in ragione dei quali è stato arrestato nell'agosto 2023, con rilascio immediato su cauzione. Nel ...
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Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] , inderivabile dal primo, e rende ragione della necessità di una opposizione, di una resistenza, perché l'io si stato pertanto interviene nella vita economica, tanto che si è parlato talora di un socialismo distato fichtiano. L'azione dello stato ...
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⟨àuṅ san suu kii⟩. - Politica birmana (n. Rangoon 1945). Cresciuta fuori del suo paese, nel 1988 A. è tornata in Birmania per impegnarsi nel processo di democratizzazione nazionale. Promotrice della Lega [...] anni di dittature militari e braccio destro di A., impossibilitata ad assumere tale carica in ragione del mancato emendamento di un 2021 le forze armate hanno messo in atto un colpo distato, arrestando la leader e trasferendo tutti i poteri al capo ...
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Uomo politico dello Zimbabwe (Kutama, Mashonaland, 1924 - Singapore 2019). Insegnante, nel 1962 fu vicepresidente della ZAPU (Zimbabwe african popular union). Ripetutamente incarcerato nel 1962-63, si [...] commissione elettorale gli diede ragione e fissò un turno di ballottaggio, cui Tsvangirai decise di non presentarsi. Dopo lunghe 2016, l'uomo politico è stato arrestato nel novembre 2017 dopo un colpo diStato organizzato dall'esercito e dall'ex ...
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Uomo politico neerlandese (n. L’Aia 1967). Si è avvicinato alla politica fin da ragazzo e durante gli studi universitari (Leida) ha presieduto l’organizzazione giovanile del partito liberal-conservatore [...] 5% dei consensi, seguita dalla coalizione laburisti-verdi di Timmermans e dal VVD di Rutte. Nel luglio 2024 l'uomo politico è stato sostituito nella carica di premier da D. Schoof in ragione della nomina a segretario generale della Nato, carica nella ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...