COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] C. a Napoli e quello con i doganieri di Eboli per ragioni analoghe. Il 18 nov. 1472 la Sommaria gli fece restituire quanto gli era stato fatto indebitamente versare dal percettore dei diritti di Quartuccio di Gaeta. Nel 1476 la stessa Camera ingiunse ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] Corrado II. È anche da escludere la presunta origine parmense di Cadalo. Più volte, nei concili di Pavia (1049), di Mantova (1052) e di Firenze (1055), Cadalo era stato accusato di simonia, anche se ciò non si tradusse mai in una condanna.
Dopo quasi ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] repubblicano di Forlì, si dissociò dalla posizione ufficiale del partito sia per ragionidi principio 1922, Milano 1940. 1, p. 275; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Ind.; Encicl. Ital., XI, pp ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] doppie. È quindi comprensibile e giustificato l'elogio di Encke, che gli scriveva il 14 ag. 1830 [1855], pp. 421-432); Intorno alla ragione del tremolio dell'aria in taluni punti della strutture interne del nuovo Stato e del coronamento dell'unità ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] e dal 9 sett. 1726 fu luogo di riunione dell'Accademia. Il complesso, assai estrosamente articolato, è stato interamente trasformato da G. Azzurri nel ragione" (Pane).
Nel 1742, infatti, il C. si trovava nuovamente al servizio di Carlo di Borbone ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] brevi da Clemente V ed è verosimile che per questa ragione si recasse ad Avignone.
Dal 1309 fino al 1319 prestò obbedienza al patriarca di Grado, Domenico, suo confratello, che era stato vescovo di Torcello. L'assegnazione di una diocesi fu ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] guida di Paolo Costa - impegnato ad accordare disinvoltamente sensismo e spiritualismo religioso, diritti della ragione e . A Bologna, insieme col marito, che dal 1829 era stato nominato professore all'università, fu coinvolta nei moti del '31 ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] tesi, tra il 1930 e il 1933, era stato in Germania, dove aveva seguito a Friburgo le lezioni di M. Heidegger e aveva conosciuto N. Hartmann. , di ricondurre la morale alla privatezza della propria interiorità. Vi è una tensione tra natura e ragione, ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] Caboue che tendevano a porre la Grecia in statodi virtuale occupazione attraverso un controllo militare e politico afflevolimento nella politica greca, del governo italiano. Ne chiedeva ragione a Sonnino in un colloquio a dicembre, e ne apprendeva ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] L., venuti in possesso di T. Grandi, sono stati da lui donati alla Biblioteca comunale di Como. Molte carte sono , Parma 1970; M. Bruscia, Introduzione, in G.P. Lucini, Ragion poetica e programma del verso libero, Urbino 1971; G. Luti, Introduzione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...