MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] prima aveva scritto al fedelissimo camerlengo Gassani di non far entrare per ragione alcuna nella rocca Giulio, se non da viso, però vi facio certa che la m'è doluta" (Arch. diStatodi Massa, Malaspina di Fosdinovo, filza 13, f. 8, cc. n.n.).
La M. ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] ricorda F. Gambara (Prose, p. 51), "non dimenticò il beneficio avuto", ragione per cui in seguito al F. "versò ben meritati onori".
Dopo la rivolta di Brescia del 1797 il F., che era stato con altri nobili tra i capi degli insorti, entrò a far parte ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] definitivamente i Lambertazzi fuoriusciti, e per tale ragione furono convocati come mediatori Alberto Della Scala sulla coperta pergamenacea, consunta e lacera, del Liber (Arch. diStatodi Bologna, Giudici del capitano del popolo, reg. 375), redatto ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] della posizione dei centri d'interesse nel nostro ordinamento, di "statodi fatto" preesistente al riconoscimento statale (B. Windscheid, de droit civil alla monografia del 1906: le stesse ragioni che muovono il F. ad interessarsi alla materia delle ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] della sua minuscola "corte", il quale ebbe l'"honore diragionar e conferir" con Galilei a Roma, al quale poi dovettero svendergli per estinguere i debiti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Roma, filze 65(lett. del 17 e ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] ragionedi ritenere - dato anche il legame stilistico con le altre opere perugine - che le due tele di d. [1970], p. 27; E. Riccomini, in Nuove acquisizioni per i Musei dello Stato,1966-71 (catalogo), Bologna 1971, pp. 71 s.; A. Daly, S. Isidoro ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] così in pochi mesi anche al controllo della Segreteria distato.
Con il congedo dei Valenti e il successivo, sul piano pratico influenza sufficiente per effettuare qualcosa di decisivo".
A maggior ragione non gli fu dato emergere in un campo ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] e religioso. Né, d'altra parte, si poteva ancora proporre la loro brutale giustapposizione in nome della ragiondiStato. Bisognava inventare un nuovo livello di specularità reciproca e le prediche del C. occupano proprio questo spazio produttivo ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] , Modo d'usar il bossolo per pigliar piante de luoghi ( Aggiunta alla seconda parte della RagiondiStatodi G. Botero (a instanza di P.M. Locarni e G. Bordone, 1598). Al 1599 risale la stampa della prima edizione in lingua spagnola: F. Balbi ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] fosse una delle caratteristiche essenziali delle adunanze degli Orti Oricellari: se così fosse stato non soltanto non vi si sarebbe esposto, se non altro per ragionidi prudenza, il Machiavelli, ma non vi avrebbe sicuramente preso parte un partigiano ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...