DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] su periodici di varia cultura. Scrisse nella Rivista popolare di N. Colajanni, nel quotidiano La Ragione (1907 offese a loro persone e cose una pena minore di quella che tutelava la confessione diStato: Il sentimento religioso e la legge penale, in ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] abile e scrupoloso. La ditta assunse la ragionedi Ignazio e Vincenzo Florio.
A mano a . diStatodi Palermo, Notai defunti, Domenico Guarnaschelli, 25 sett. 1838; Ibid., Intendenza di Palermo, b. 918; Ibid., Direz. generale di statistica ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di mediatore tra i costituzionali di Torino e i federati di Milano, Brescia, Pavia, Mantova e altre città italiane, cercando di sfuggire alla censura austriaca. Per questa ragionedi C. Colombo, Pistoia 2013.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] studi". Per questa ragione si è messo da alcuni anni a girare l'Italia a prezzo di vari sacrifici ("con e il negozio sotto il portico del Pavaglione.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, S. Uffizio, busta 156, Librai e libri proibiti, 1545- ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] 778); forse per questa ragione egli ebbe occasione di far la conoscenza di Gian Pietro Stella.
Opere ed 'Este e a G. C. Calandra per gli anni 1514-1515 sono nell'Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, filza E. XLV. 3, e furono in parte stampate da ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] illumini stico, che senza rendersi conto delle ragioni storiche donde era scaturito tale problema, nutriva ostilità l'autonomia del ducato di Mantova, destituisce l'intendente, consolandolo con il titolo di consigliere intimo diStato, e affida il ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] nella primavera del 1569, al G. venne avanzata la proposta di trasferimento a Roma in qualità di residente, offerta, peraltro, subito declinata dall'interessato.
Ragionidi salute ("io sono stato da più anni in qua travagliato molto spesso da catarro ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] della nota, inviata il 20 marzo all'incaricato di affari austriaco, per spiegare le ragioni che avevano indotto il granduca a inviare in C. al Ridolfi, luglio-novembre '59, in Arch. diStatodi Firenze, Carte Bianchi-Bastogi, filza 4, inserto 2).
La ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Comune, raccomandandogli altresì di tenersi in disparte in caso di guerra civile. In ragionedi ciò gli venne il 17 luglio 1924 e, dopo solenni funerali diStato che videro una larga partecipazione di folla, fu sepolto nel cimitero romano del Verano. ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] grosso e nel Registro nuovo (Arch. diStatodi Bologna, I, ff. 1, 514; 353v, 354v), sembra proporre un compromesso articolato e dettagliato, ma del tutto vantaggioso per il Comune. Non si conoscono le ragioni che indussero il D. ad accettarlo e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...